La Volkswagen ha un SUV per tutti

MONACO - Il settore dei SUV è una realtà in costante sviluppo da anni e anche in prospettiva la diffusione di questi veicoli polivalenti non sembra destinata a scemare. La Volkswagen sostiene a fondo il successo di questa categoria, come testimonia la gamma completa di prodotti che offre alla clientela, tanto in Svizzera come nel resto del mondo.
VW è stata d’altronde tra le prime ad aver capito e sostenuto l’importanza dei SUV e ancor prima delle vetture “multitasking”, avendo lanciato quasi trent’anni fa la Golf Syncro Country, realizzata sulla base della seconda generazione del best-seller VW, e antesignana del 4x4 destinato all’uso quotidiano.
Da allora, era il 1990, il settore ha conosciuto un’espansione notevole, diventando sempre più popolare al punto da oscurare il destino di altri tipi di automobili, mandando in crisi non solo le berline tradizionali a tre volumi, ma anche le station-wagon e i monovolume tanto in voga qualche anno fa. Volkswagen non s’è fatta sorprendere e ha elaborato gradatamente la sua gamma di SUV, plasmandola in funzione delle esigenze e delle aspettative dei suoi clienti. È così che a inizio millennio ha lanciato il Touareg, che ha ottenuto un grande successo in Europa quanto soprattutto nella terra “classica” dei SUV, il Nordamerica, dove si è ritagliato una sostanziosa quota di mercato.
Giunto alla sua terza generazione, ora il Touareg ha fatto un ulteriore upgrade ed è diventato un’autentica soluzione universale, essendo in grado di affrontare con facilità percorsi sterrati, lunghi tragitti autostradali e il traffico urbano, offrendo nel contempo un bagaglio di ausili elettronici alla guida al massimo livello.
VW ha poi capito la necessità mostrata dalla clientela di poter scegliere anche nell’ambito dei SUV e l’interesse crescente verso modelli sempre più compatti. La marca di Wolfsburg ha così ideato il Tiguan prima serie che ha ottenuto ampi consensi e vendite ottime in tutto il pianeta. L’ha poi perfezionato nel 2016, rendendolo più prestante e lasciando la maggior compattezza agli ultimi SUV Volkswagen arrivati in listino: il T-Roc del 2018 e il T-Cross, in vendita da aprile.

Il primo, disponibile anche con la trazione integrale 4Motion come Touareg e Tiguan, si sta ritagliando un’ampia fetta di mercato e anche in Svizzera è tra i modelli più “gettonati” dagli automobilisti. Inoltre, il debutto della variante sportiva R da 310 CV dovrebbe permettere al T-Roc di rafforzare le sue vendite nella Confederazione.
Il secondo, appunto giunto da poco in listino, è disponibile solo a trazione anteriore e dovrebbe rappresentare la soluzione ideale per quei clienti che cercano la polivalenza di un SUV compatto ma ai quali non servono quattro ruote motrici. La VW ha ancora una volta precorso gli orientamenti di varie nicchie di pubblico, poiché il T-Cross accontenta sia chi non vuole spendere troppo, sia chi cerca i pregi tipici di questi veicoli (posizione di guida rialzata, interno modulabile) nei limiti di economicità e lunghezza di una Polo ultima serie.
In un mercato globale ghiotto di SUV, Volkswagen si è perciò preparata al meglio anche in ottica futura. Ha infatti creato modelli specifici, come l’Atlas negli USA, per i mercati maggiori, creando pure “world SUV” come il Tiguan che è in vendita quasi ovunque.