Parigi: boom dei motori ecologici

Non solo elettrico, ma anche grande efficienza
Red. Online
05.10.2010 06:25

È boom di motori ecologici al Salone di Parigi. Le molte novità presentate vanno infatti soprattutto nella direzione di un efficace contributo alla protezione dell'ambiente ed alla riduzione degli sprechi di energia. È questo il senso del diffondersi di 'eco-motori' di sempre minore cilindrata ma con prestazioni elevate - quello che i tecnici definiscono downsizing - e il proliferare di sistemi di propulsione ibrida ed elettrica pura. Ma l'high tech ha anche un forte peso commerciale: gli strateghi del marketing hanno infatti scoperto che proporre al pubblico auto belle, ricche nelle dotazioni che migliorano sicurezza e confort, ma anche innovative e quindi poco inquinanti e parche nei consumi offre ottimi risultati di vendita. Una scelta che "paga" soprattutto se attorno a soluzioni realmente efficaci (come i sistemi Stop&Start, la gestione elettronica degli accessori del motore, gli pneumatici a basso coefficiente di rotolamento) si costruisce una immagine forte e facilmente comprensibile.E dilagano anche le batterie, i propulsori elettrici e i vari sistemi di recupero dell'energia e di ricarica. Non solo per dimostrare di essere creativi ed innovativi, ma anche per occupare nuove nicchie di mercato. "Proporre auto elettriche, come stiamo facendo - ha detto all'ANSA Stephen Norman, direttore marketing e comunicazione del gruppo Renault - non ha scopi di immagine. Il mercato è pronto non solo tra le aziende ma anche tra i privati. Il nostro business plan è preciso e la nostra gamma ZE ci darà redditività già nei primi anni". Avere un'auto ad emissioni zero o comunque molto contenute nella propria gamma è conveniente - anzi imperativo - per tutti i costruttori, compresi quelli di supercar che stanno esplorando la strada della riduzione dei pesi.