Rischio d'incendio: richiamo by BMW

BMW sta mettendo in atto un massiccio programma di richiami che interesserà circa 120 mila esemplari delle Serie 1 e Serie 5 con motore diesel vendute in Europa, di cui 35 mila solo in Germania. Si tratta di una "coda" del richiamo avviato negli Stati Uniti dalla National Highway Traffic Safety Administration e relativo in quel caso a 2.120 esemplari di X5 35d con motore a gasolio. Il difetto può portare, oltre che al completo esaurimento della batteria a veicolo fermo, anche ad un surriscaldamento e quindi al rischio d'incendio del filtro del gasolio. Ciò è dovuto ad un malfunzionamento del sistema che facilita l'avviamento a freddo attraverso una resistenza all'interno del filtro stesso e che ha il compito di riscaldare nella fase di avviamento il combustibile. Per un difetto di questo componente, la resistenza può restare attivata più a lungo del previsto anche dopo che il quadro della vettura è stato spento. Dagli Stati Uniti arriva inoltre la notizia di una seconda campagna di richiami attivata da Bmw su richiesta della NHTSA: riguarda 241 mila esemplari delle Serie 3 costruiti tra il 2002 e il 2005. In questo caso il difetto riguarda le luci posteriori che, per effetto di una corrosione non prevista dei contatti elettrici, possono accendersi ad intermittenza o non accendersi affatto e ciò, si legge in una comunicazione della Bmw of North America, "può ridurre la capacità di segnalare agli altri automobilisti le intenzioni del guidatore".