Sicurezza

Torna la stagione delle moto: facciamo un checkup

Con la bella stagione torna la voglia di due ruote; ecco che controlli fare prima di partire, per la sicurezza e la tranquillità delle gite fuori porta (e non solo).
31.03.2022 14:17

Gli pneumatici hanno ancora un profilo di almeno 1,6 millimetri? La pressione dell'aria è corretta? Ci sono crepe? Perdite o viti allentate? I freni funzionano come al solito o si sentono diversi? Ci sono altre anomalie? Prepararsi alla nuova stagione motociclistica, oltre allo stato di salute della beniamina dalla coda di fuoco implica il controllo del proprio abbigliamento protettivo. Lo consiglia l’istituzione tedesca GTÜ (Gesellschaft für Technische Überwachung GmbH), la quale rammenta anche la validità di un investimento sulla formazione, per conoscere meglio la propria motocicletta, o scooter, e per reagire in modo appropriato in situazioni difficili. Inoltre, seguire dei corsi di guida sicura è divertente e spesso, oltre a interessanti scambi di pareri con le/i partecipanti, porta a fare nuove simpatiche conoscenze.

In ogni caso, prima di tutto, il proprio abbigliamento è ancora in grado di esercitare pienamente il suo effetto protettivo? Anche i materiali di casco, giacca, pantaloni, guanti e stivali invecchiano. Inoltre, ci sono sempre nuovi sviluppi, sia nei materiali sia nel comfort di vestibilità. GTÜ raccomanda di comprare un nuovo casco ogni 5-7 anni. Se seguite lo standard ECE 22-05, sarete al sicuro. La norma DIN EN 13634 fornisce orientamento sugli stivali per motociclista: Test di protezione alla caviglia, stinco, tallone, punta ed esterno piede. Anche per quanto concerne il cosiddetto “retro-look” è disponibile un’ampia scelta di abbigliamento protettivo, pensato per i molti piloti di una moto classica che apprezzano un outfit abbinato. Esistono jeans in fibre high-tech e caschi integrali che sembrano quelli di una volta, ma super moderni internamente.

I gilet airbag sono disponibili da diversi anni. Le varianti più attuali aprono elettronicamente in un lampo un cuscino d'aria intorno alla parte superiore del corpo, cuscino controllato da sensori. Alcuni gilet sono legati a giacche specifiche, altri sono universali. Alcuni anche con paraschiena. I gilet ad alta visibilità, poco costosi, sono diventati molto comuni. Gli elementi riflettenti aumentano la visibilità anche di notte e al crepuscolo, assicurarsi che il gilet sia ben aderente. Una chiamata di emergenza automatica può salvare la vita. Vari i sistemi sul mercato, dallo smartwatch a una soluzione basata su app con l'aiuto dello smartphone, o anche sistemi integrati alla moto. Tutti hanno in comune il fatto che il pilota non deve preoccuparsi di nulla: i sensori di accelerazione riconoscono la situazione eccezionale e allertano direttamente i contatti memorizzati o il centro di emergenza tramite dati GPS.