Morto Tom Clancy, maestro del thriller

NEW YORK - È morto lo scrittore statunitense Tom Clancy. Il decesso dell'autore di 'La grande fuga dell'Ottobre Rosso' è avvenuto la scorsa notte in un ospedale di Baltimora, secondo quanto confermato al New York Times dall'editore di Clancy. Lo scrittore, nato a Baltimora il 12 aprile 1947, era noto negli USA come il guru del techno-thriller.Thomas Leo Clancy Jr, questo il suo nome completo, ha raggiunto la notorietà internazionale con la serie di romanzi imperniati sul personaggio di Jack Ryan, un irlandese-americano laureato in storia, ex marine, che inizia la sua 'carriera' come consulente esterno della Cia in 'La grande fuga dell'Ottobre Rosso' (1984) arrivando, di romanzo in romanzo, a diventare Presidente degli Stati Uniti.Appassionato fin dall'infanzia del mondo militare Clancy tentò la carriera in divisa ma non potè seguirla per la sua forte miopia. Dal suo primo libro, 'La grande fuga dell'Ottobre Rosso', venne tratto nel 1990 il film 'Caccia a Ottobre Rosso', diretto da John McTiernan, dando inizio ad una lunga serie di film tratti dai suoi romanzi, tutti caratterizzati dalla peculiare abilità di Clancy nel descrivere avvenimenti di fanta-politica con molti, precisi, dettagli tecnici, in particolare per quanto riguarda l'uso di armi e tecnologie militari di ultima generazione.Da questa sua capacità la definizione di 'guru del techno-thriller', genere che annovera tra i suoi fondatori anche Craig Thomas e Michael Crichton.Clancy mostrava inoltre nei suoi romanzi una dettagliata conoscenza della macchina amministrativa statunitense e delle tattiche militari sovietiche, particolarmente ai tempi della guerra fredda. Ben introdotto negli ambienti politici e militari statunitensi, Clancy è stato spesso interpellato dagli analisti dell'esercito Usa ed ha avuto numerose occasioni per approfondire dal vivo la sua conoscenza delle tecnologie militari.