Porsche 911 GT3: senza guinzagli divorerebbe l'asfalto
Abbiamo avuto la possibilità di provarla solo sulla strada e diciamo subito che questo non è probabilmente il suo habitat più congeniale. No, perché la Porsche 911 GT3 ha un’anima corsaiola, è fatta per la pista e lì dà il meglio di sé. Per dirla con gli ingegneri della casa di Zuffenhausen, Porsche lascia la 911 GT3 (una nuova versione è annunciata per marzo 2023) senza guinzaglio, sviluppando l’auto sportiva ad alte prestazioni in stretta collaborazione con Porsche Motorsport. Così, ecco trasferita in modo più coerente che mai la pura tecnologia da corsa in un modello di prodotto in serie. La struttura dell’asse anteriore a doppio braccio oscillante e la sofisticata aerodinamica con ala posteriore a collo di cigno e diffusore distintivo provengono dalla vincente auto da corsa GT, la 911 RSR, mentre il motore boxer a sei cilindri da quattro litri (510 CV) deriva dal propulsore della 911 GT3 R, collaudato nelle gare di Endurance. Il risultato si rispecchia in un’auto super muscolosa e brillante, emozionale, precisa e in grado di esprimere prestazioni sbalorditive sulla strada, ma perfetta per la pista. Abbiamo potuto provare la versione con il cambio manuale a sei marce, particolarmente adatto agli amanti della guida puristica, ma Porsche ha previsto anche un cambio PDK sportivo a sette rapporti.
La sofisticata aerodinamica del modello, proposto solo con la trazione posteriore, beneficia dell’esperienza acquisita da Porsche nelle corse e per dare un’idea dei miglioramenti ottenuti nella messa a punto del nuovo modello, basta dire che la 911 GT3 sul Nordschleife del Nürburgring, tradizionalmente il punto di riferimento di Porsche per tutte le auto sportive, è stata oltre 17 secondi più veloce della precedente versione durante la fase di messa a punto finale.
Nonostante la carrozzeria più larga, le ruote più grandi e le ulteriori innovazioni tecniche, il peso della nuova GT3 è paragonabile alla precedente. Il cofano anteriore in plastica rinforzata con fibra di carbonio, i finestrini in struttura leggera, i dischi dei freni ottimizzati e i cerchi forgiati in lega leggera contribuiscono al contenimento del peso. Il leggerissimo impianto di scarico sportivo a sua volta riduce il peso di una decina di chili.
La guida di un’auto di questo genere è un’esperienza indimenticabile. Il telaio e l’impianto frenante assicurano una stabilità eccezionale e permettono staccate che evidentemente sulla strada non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelle che si potrebbero ottenere in pista. Inutile aggiungere che guidare sulla strada un’auto di questo genere necessita di un’attenzione e di una disciplina assoluta da parte del conducente: la tentazione di liberare i cavalli del motore è tanta e sempre presente, ma pensando alle normative sulla circolazione in vigore, sarebbe come ritrovarsi con un fucile carico puntato contro…
In tempi in cui l’elettrico e la silenziosità dei motori vanno di moda, la 911 GT3 di Porsche, sportive di razza purissima, rema controcorrente e sviluppa un suono del motore capace di spingere l’entusiasmo degli appassionati verso altezze siderali.
La scheda (Porsche 911 GT3, cambio manuale)
Motore:
sei cilindri aspirato
Cilindrata: 3’996 cc
Potenza e coppia massima: 510 CV e 470 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 3,9 sec.
Velocità massima: 320 km/h
Consumi:
13,3 l/100 km
Emissioni CO2:
304 g/km
Classe
efficienza energetica: G
Prezzo base
del veicolo: 215'900
franchi
Mi piace
È l’esaltazione della supercar: bella dentro e fuori, tecnologicamente
eccezionale, permette una guida senza compromessi, un’auto che non teme
confronti.
Non mi piace
Difficile trovare dei difetti ad un’auto del genere, che rasenta la perfezione. Tuttavia forse è giusto sottolineare che occorre considerarla un’auto da pista
o da utilizzare per muoversi su tratti veloci, non da città. L’uso quotidiano
per il tragitto casa-lavoro non è proprio consigliabile anche in funzione dei
consumi, decisamente esagerati.