Genitori

I costi da affrontare per l’adozione

Le spese possono essere anche molto elevate se il minore viene dall’estero: in tutto si può arrivare a spendere tra i 10mila e i 50mila franchi
Le spese possono essere anche molto elevate se il minore viene dall’estero: in tutto si può arrivare a spendere tra i 10mila e i 50mila franchi
Red. Online
01.04.2021 17:30

Adottare un bambino significa, prima di tutto, accogliere un nuovo membro nella propria famiglia. Un’operazione non facile, perché va a modificare equilibri pre-esistenti e routine consolidate. Ciò ha ricadute importanti anche sul piano affettivo e psicologico, per questo occorre procedere con delicatezza e prudenza, magari con l’aiuto di un esperto. Ma al di là della bellezza del gesto e della dimensione relazionale, non bisogna dimenticare anche il lato burocratico dell’atto, con i costi annessi.

Questo aspetto spesso passa – giustamente – in secondo piano rispetto al resto, tuttavia si tratta di un elemento a cui prestare attenzione, per evitare brutte sorprese. Infatti, come sottolineato dal portale ch.ch, ogni adozione porta con sé alcuni costi amministrativi, che non devono essere dati per scontati.

Per quelle internazionali, la cifra può variare molto a seconda delle circostanze e oscillare tra i 10mila e i 50mila franchi. Prima di tutto, occorre pagare per quanto fatto dalla Confederazione, che si occupa, ad esempio, dell’invio della domanda di adozione. Si tratta di una spesa attorno ai 400.- franchi, ma può risultare minore se ci si affida ad un servizio intermediario per la gestione dei documenti. Tuttavia questi costi possono lievitare fino a 1.000.- franchi se sorgono problematiche che fanno allungare le tempistiche.

Ma non finisce qui: i genitori, infatti, devono comunque sostenere le spese per il trasferimento del minore dal suo Paese d’origine alla Svizzera, compresi il volo, gli esami a cui il bambino è chiamato a sottoporsi e, quando richiesto, il visto svizzero. Ovviamente se si opta per l’adozione nazionale i costi sono minori, come è facile immaginare, poiché non è previsto un esborso oneroso per il viaggio e le pratiche burocratiche sono nel complesso inferiori. Comunque il procedimento è tutt’altro che «gratuito». I futuri mamma e papà, infatti, devono comunque provvedere alle spese amministrative cantonali (i cui termini possono essere differenti da cantone a cantone), quelle legate alla valutazione dell’idoneità della coppia e quelle giudiziarie relative alla decisione di adozione.

Insomma, prima di procedere con l’intera operazione, è necessario valutare attentamente anche l’aspetto economico. Che ovviamente non mette in secondo piano la bontà e la bellezza del gesto, il quale dona una nuova vita tanto ai bambini quanto alla nuova famiglia.