Novità auto

Rilancio in grande stile per Volkswagen Tiguan

Il cavallo di battaglia della casa tedesca (7,6 milioni di vetture vendute nel mondo) è stato ripensato profondamente e si presenta forte di ben otto motorizzazioni
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
28.02.2024 11:00

Con 7,6 milioni di auto vendute, la Volkswagen Tiguan può essere considerata a giusta ragione una vettura di grande successo. Ora il marchio tedesco propone la terza generazione di questo modello (più lunga di 30 mm, per complessivi 4,54 metri), che i dirigenti dell’azienda affermano di aver migliorato sotto tutti i punti di vista.

Nei dintorni di Nizza, viaggiando su strade di collina colorate di giallo per la precoce fioritura delle mimose, abbiamo avuto modo di provare qualche versione della nuova Tiguan, che sul mercato avrà ottime carte da giocare non solo perché effettivamente il miglioramento rispetto alla generazione precedente è tangibile, ma anche per il fatto che VW propone ben otto motorizzazioni che sono potenzialmente in grado di soddisfare tutti i gusti, tranne quelli di chi vuole un modello spinto esclusivamente dal motore elettrico.

Il modello di entrata è un millecinque che abbina un motore a benzina a un’ibridazione leggera, la cosiddetta mild hybrid, per una potenza complessiva di 130 cavalli. Chi volesse un po’ più di potenza potrebbe optare per lo stessa motorizzazione però con 150 CV. Sono disponibili anche due motori a benzina da due litri (il classico TSI_da 204 o 265 CV, entrambi a trazione integrale), due diesel (TDI 2.0 da 150 CV_o da 193 CV, nel secondo caso con trazione integrale) e per finire due modelli ibridi ricaricabili (PHEV) che abbinano il TSI_da 1,5 litri con la spinta di un motore elettrico per un totale di 204 o 272 cavalli. Volkswagen assicura che l’ibrido ricaricabile è in grado di percorrere quasi 100 km nella sola modalità elettrica, per un’autonomia totale di 800 km.

Nel corso della presentazione non abbiamo potuto provare tutti i modelli:_ci siamo limitati ad una prova con un diesel e con l’ibridazione leggera. La prima impressione è che si tratta comunque di due veicoli diversi anche sul piano della guida: l’ibrido è risultato più stabile sulla strada rispetto al diesel, che ha uno sterzo meno preciso rispetto all’altro modello. La spiegazione?_Potrebbe risiedere in una differente ripartizione dei pesi sia per la presenza di un motore elettrico, sia della batteria. Gli allestimenti previsti sono quattro, a salire da quello base fino a «Life», «Elegance» e «R-Line».

Elegance e R-Line sono versioni d’alta gamma, con l’R-Line che si differenzia per un aspetto più sportivo. Già nel modello base di serie viene offerto il cockpit digitale da 10 pollici e un grande schermo centrale da 12,9’’, il climatizzatore automatico e diversi aiuti alla guida come l’assistente al cambio di corsia con assistente al parcheggio, la frenata d’emergenza, l’aiuto al mantenimento della corsia, la telecamera per la retromarcia e il riconoscimento dei segnali stradali, fari a LED_e cerchi in lega da 17 pollici. Rivisto il design della carrozzeria, che ha un CX_di 0,28 (prima: 0,33) un frontale più alto e un aspetto possente. Completamente ridisegnato anche l’abitacolo, sicuramente ben riuscito e con finiture di pregio che cambiano a dipendenza dell’allestimento.

La nuova architettura del cockpit digitale consente un utilizzo intuitivo nei raffinati interni della Tiguan. I sistemi di assistenza alla guida sono stati ulteriormente sviluppati: per la prima volta sulla Tiguan, i più recenti sistemi di assistenza al parcheggio consentono di parcheggiare e uscire da un posto auto in modo completamente automatico fino a una distanza massima di 50 metri e di parcheggiare a distanza tramite uno smartphone.

La scheda (Tiguan TDI 2.0)

Motore: 4 cilindri turbodiesel
Cilindrata: 1.998 cc
Potenza e coppia massima: 150 CV e 360 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 9,4 sec.
Velocità massima: 207 km/h
Consumi: 5,5 l/100 km
Emissioni CO2: 145 g/km
Categoria di efficienza energetica: n.d.
Prezzo base del modello: 51.100.- franchi

Mi piace
Gli ingegneri hanno fatto un buen lavoro: nel complesso la nuova Tiguan si presenta curata e con numerosi pregi. Buono lo spazio a disposizione dei passeggeri dentro un abitacolo curato.

Non mi piace
La prima impressione di guida della versione diesel (non di quella col motore mild hybrid) non restituisce una sensazione di stabilità sulla strada. Il gioco dello sterzo è piuttosto pronunciato.