La tendenza

Se anche i nostri cani«cedono» alla moda

Mantelline, copri orecchie, giacchine: c’è tutto per una vita a quattrozampe come si deve. Perché Fido non può più uscire di casa senza coordinarsi con gli abiti (griffati) del suo padroncino. E chi non vuol spendere un patrimonio può puntare sul «fai da te»
Quando la collezione diventa «spaziale»
Prisca Dindo
08.10.2019 15:13

In principio erano soltanto le celebrità e i nababbi. Poi la tendenza a vestire gli animali domestici (in particolare i cani) ha contagiato mezzo mondo. Ticino compreso dove, tra l’altro, in soli 10 anni i migliori amici dell’uomo sono passati dalle 25mila unità alle 31mila di oggi. E l’industria della moda non è certo rimasta a guardare: le linee esclusive di vestiti per cani non si contano più.

Mantelline per la pioggia, felpine per la città, maglieria in lana pregiata, copri orecchie, preziosi collari, guinzagli griffati. Al giorno d’oggi è difficile che Fido esca di casa senza farsi notare, soprattutto quando fa “pendant” con gli abiti griffati del suo padroncino.

Fashion addicted a 4 zampe

Il cagnolino più fashion di Instagram è sicuramente Matilda, il bulldog francese di Chiara Ferragni e Fedez. Su Instagram vanta un profilo personale con più di 310mila followers che impazziscono per gli outfit preparati dalla sua famosa padroncina. Matilda è tallonata dai chihuahua di Paris Hilton, la quale spende follie per vestirle come lei. Tra l’altro, è stata l’ereditiera americana ad aver lanciato la moda dei cani in borsetta. Pure Lady Gaga non si risparmia e veste il suo cagnolino con la sua stessa eccentricità.

I protagonisti del Pet-à-porter

Gucci è stata forse una delle prime case di moda ad intercettare la tendenza, inventando accessori lussuosi per animali domestici mentre Trussardi, la marca del levriero, dedica agli adorabili animali una linea ad hoc. Che dire di Karl Lagerfeld? Il grande stilista scomparso di recente ( lasciando parte della sua fortuna alla sua gatta Choupette) ha persino disegnato un chiodo di pelle nero per cani con zip sulle zampe. Poi ci sono gli impermeabili Moschino, le tute loggate Fendi, quelle Dior. Tra i brand in ascesa del pet-à-porter figura V.I.P, Very Important Puppies, che per le sue creazioni collabora con le marche di street wear e di lusso più gettonate del momento: Off White, Supreme o Heron Preston. Recentemente ha pure collaborato con la Nasa. Costo di una giacchina Heron Preston a vento con il logo dell’ ente americano per le attività spaziali? Oltre 300 dollari. Noblesse oblige...

Abitini fai da te per cagnolini

Se non volete spendere un patrimonio per vestire Fido, seguite il nostro consiglio: armatevi di ago, filo e cercate un maglione o una felpa che non utilizzate più. In questo modo risparmierete soldi riciclando pure i vostri abiti.

Dapprima tagliate una delle due maniche del vostro vecchio maglione (o della felpa) e toglietele il polsino. Tenete conto che più grande è il vostro cane e più grande deve essere il vostro indumento. Fate dunque attenzione alle misure del vostro cane e ricordatevi che l’abitino dovrà passare dal collo. Disegnate all’altezza giusta della manica un cerchio e ritagliatelo in doppio: i due buchi serviranno per le zampette anteriori. Per finire, per evitare che il tessuto si sfilacci, è sempre bene rinforzare i bordi dell’abitino con una passata di filo. E voilà: il vostro amico scodinzolante starà al caldino per tutto l’inverno.

Milano ora ha purela sua «pet week»

In cerca di ispirazione?

A Milano è in corso la prima pet week, una settimana consacrata al mondo animale (fino al 5 ottobre). Tra gli eventi più attesi, una sfilata con tutte le novità modaiole per i vostri amici scodinzolanti. Dal 4 al 6 ottobre, poi, tocca a Pets in the City, che riunisce servizi, prodotti e opportunità grazie anche alle aziende a disposizione per un confronto diretto e tanti consigli in collaborazione con i propri esperti.