L'evento

Si festeggiano 5 anni di Corte del vino Ticino

Sabato e domenica a Morbio saranno presenti alcuni "Grandi Siti del Gusto svizzeri" e i presidi di Slow Food Ticino
©Chiara Zocchetti
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
18.03.2022 14:20

Cinque anni fa si inaugurava a Morbio, nel vecchio mulino del Ghitello situato alle porte del parco delle Gole della Breggia, la "Casa del vino Ticino", nel frattempo diventata "Corte del vino Ticino". Lo scopo dell'iniziativa era di disporre di una sede permanente per la promozione dei vini ticinesi, oltre che un approdo "sicuro" dal punto di vista gastronomico. E infatti, la “Corte del vino Ticino” dopo soltanto un anno è entrata a far parte dei “Grandi siti del Gusto svizzeri”. 

Il primo lustro della "Corte del vino Ticino", dove è possibile trovare una vasta rappresentazione della produzione vitivinicola cantonale e dove sulla tavola arrivano soprattutto prodotti locali, se non proprio a km zero, sarà festeggiato nel corso di questo fine settimana. Sabato sera verrà proposto un menu gastronomico elaborato con alcuni ingredienti promossi dai “Grand Sites du Goût“ con la farina bona e con lo Zincarlin, prodotti che fanno parte dei presidi di Slow Food. 
Domenica 20 marzo, giornata internazionale della felicità, sarà proposta una tavola rotonda sui piaceri epicurei alla quale parteciperanno la filosofa Lina Bertola, il giornalista Federico Jolli e Joseph Zisyadis, cofondatore della "Settimana svizzera del gusto" e promotore dei "Grands Sites du Goût".

La Corte sarà animata da un mercato con le piantine aromatiche coltivate dall’Azienda agraria cantonale di Mezzana e con alcuni prodotti del patrimonio culinario svizzero. Per sottolineare l’anniversario, dalla Corte del vino andranno in onda le trasmissioni radiofoniche L'ora della terra  e La domenica popolare, condotte da Lara Montagna, che come sempre avrà numerosi ospiti.

A tutti coloro che saranno presenti verrà servito un bicchiere di benvenuto accompagnato da uno stuzzichino a base di Cicitt, le salsicce della Val Maggia prodotte a base di carne di capra, patrimonio culinario del presidio Slow Food.