L’evento

Lo Skyrunning di Airolo-Pesciüm

Il primo Skyrunning invernale in Ticino
La gara godrà di una cornice spettacolare che accoglierà i numerosi appassionati e professionisti delle corse in montagna
Alessandro Colombi
Aaron RezzonicoeAlessandro Colombi
21.01.2020 17:14

Il 29 febbraio il Ticino ospiterà per la prima volta una gara di Skyrunning invernale nella spettacolare cornice degli impianti di risalita di Airolo-Pesciüm. Due tracciati faranno da fil rouge a questa giornata di sport all’aperto adatto anche alle famiglie oltre che a sportivi più accaniti. Si, perché il primo percorso, di 8Km, è stato disegnato per un walking e transiterà dal ristorante di Pesciüm per poi scendere a Nante e ritornare nella zona di partenza della funivia, permettendo anche a famiglie con bambini o cani di percorrerlo in tutta sicurezza. Il secondo percorso invece è decisamente più impegnativo, adatto a persone che conoscono la corsa in montagna e dispongono di un allenamento minimo per affrontare 16Km su neve e pendii a volte molto ripidi e con un equipaggiamento adeguato. Questa skyrace andrà a toccare tre punti molto conosciuti nella zona ed in particolare il Sasso della Boggia, Varozzei e Ravina prima di ridiscendere a valle su meravigliosi sentieri innevati immersi nelle pinete.

Chi non potrà partecipare il 29 febbraio sarà il direttore del Gruppo Corriere del Ticino, Alessandro Colombi, che, vista l’assenza, insieme ad una decina di altri appassionati e all’organizzatore e promotore Aaron Rezzonico, sabato 11.1 ha testato il percorso. Ecco le sue impressioni: “un percorso bellissimo che nella sua prima parte, fino al ristorante di Pesciüm, alterna tratti impegnativi ad altri dove si può respirare; dal ristorante di Pesciüm alla vetta della gara il tracciato diventa decisamente più impegnativo con un dislivello di circa 500 metri in soli 3 km. La discesa fino a valle è poi un turbinio di emozioni e di soddisfazione per quanto è stato fatto. Consiglio certamente l’utilizzo dei bastoni ma anche di ramponcini nei quali infilare le scarpe da trail in quanto senza di questi o senza i chiodi sarebbe come avere una vettura con trazione posteriore senza catene sul ghiaccio con gomme estive”.

Ma che cos’è una skyrace? Si tratta di una corsa in montagna che prevede sia una parte in salita che una parte in discesa e che si svolge su un tracciato non troppo semplice. Spesso gli atleti si aiutano con dei bastoni per facilitare la parte in salita che, specialmente in questo caso, è veramente molto ripida ed entusiasmante.

Questa manifestazione nasce da una collaborazione tra la Funivia Airolo Valbianca capitanata da Mauro Pini e dall’Associazione Scenic Trail che ha offerto il know-how organizzativo per offrire ai partecipanti un’esperienza unica. Infatti, il programma prevede la distribuzione dei pettorali e del pacco gara tra le 7:00 e le 8:30, un briefing alle 9:00 e la partenza dei due percorsi alle 9:30. Dopo la gara i partecipanti avranno a disposizione un buono per la risalita in teleferica e per consumare un pasto caldo presso il ristorante sulle piste. La premiazione avverrà nel primo pomeriggio. Da notare che la tratta più impegnativa, tra il Sasso della Boggia e Varozzei, sarà teatro di uno speciale cronometro che premierà il transito più veloce per le categorie donne e uomini. Con un premio speciale. Per chi non si fosse stancato a sufficienza le Funivie mettono a disposizione dei partecipanti una carta giornaliera sci pomeridiana ad un prezzo molto speciale.

Le iscrizioni avvengono solamente online per facilitare il team organizzativo ed i posti sono limitati per questa prima assoluta che certamente non mancherà di affascinare chi avrà la fortuna di potervi partecipare. Le informazioni le trovate sulla pagina www.airolo.ch oppure sulla pagina Facebook www.facebook.com/pwsairolo dove sarà possibile trovare anche il regolamento di gara e le informazioni necessarie. Airolo è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici oppure in auto seguendo l’autostrada verso il Gottardo ed un parcheggio molto ampio è a disposizione dei partecipanti.