Il resoconto

San Salvatore Trail: classica rivisitata

Partenza umida ripagata da un raggio di sole all’arrivo in vetta per la prima edizione del San Salvatore Trail.
Partenza umida ripagata da un raggio di sole all’arrivo in vetta per la prima edizione del San Salvatore Trail.
Aaron Rezzonico
27.09.2021 11:12

Domenica è andata in scena la prima edizione del San Salvatore Trail. Ad una trentina di anni di distanza dall’ultima edizione, questa classica è stata rispolverata e rivista in chiave più moderna, con anche la possibilità di salire semplicemente camminando tramite il cosiddetto walking popolare. Per gli sportivi più allenati invece, il tracciato è stato percorso a ritmi molto più sostenuti.

Il via è stato dato con circa venti minuti di ritardo e questo per aspettare il passaggio di una cellula temporalesca che in quel momento transitava proprio sopra le teste dei partecipanti, garantendo così la massima sicurezza per corridori, volontari e spettatori. Una partenza umida ripagata da un raggio di sole all’arrivo in vetta. Il percorso si snodava inizialmente per un breve tratto sulle strade di Paradiso, presidiate dalla locale Polizia, per poi imboccare il comodo sentiero che costeggia la funicolare e che poi, tra boschi e punti panoramici, sul versante nord-est della montagna, portava direttamente alla cima.

All’arrivo un piccolo ristoro ha accolto gli sportivi affaticati ma felici per la bella esperienza. Tra gli uomini ha svettato Andrea Cairoli (SUI) con un eccellente tempo di 25 minuti e 11 secondi, seguito da Francesco Ceschi (SUI) e da Storm Keays (ITA). Tra le donne ha invece avuto la meglio la fortissima Paola Vollmeier Casanova (SUI) che ha fermato il cronometro a 32 minuti e 14 secondi, seguita da Leda Leonardi Orso (SUI) e da Lara Zamboni Amaro (SUI).

La prossima edizione è già in cantiere ed è prevista il 24 aprile 2022. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.sansalvatrail.ch.