Steve Jobs ha presentato l'iPad2

LONDRA - «Il 2011 sarà l'anno dell'iPad2». Lo ha detto Steve Jobs dal palco dello Yerba Buena di San Francisco. Il boss di Apple ha quindi illustrato le particolarità del nuovo prodotto. «Se ci fossimo seduti sugli allori avremmo probabilmente concesso quote di mercato. Invece siamo qui con un design completamente rivisto».

Il nuovo iPad è dunque più leggero, più sottile, più potente grazie al chip A5, ha il giroscopio ma soprattutto la fotocamera davanti e dietro. «Quando lo consegneremo?», ha chiesto enfaticamente Jobs. «In aprile, a maggio, in giugno? No. L'11 marzo in USA, in altri sei paesi a partire dal 25 marzo».

Jobs ha poi presentato una nuova linea di cover appositamente disegnate per iPad2. «Abbiamo fatto tutta questa fatica per creare un design splendido e non lo vogliamo coprire». Ecco allora che Apple questa volta ha «disegnato la cover fin dal principio». Il che vuol dire una «seconda pelle» sottilissima con «magneti autoallineanti», «micro fibra che pulisce automaticamente lo schermo» ogni volta che si srotola, un sistema che «mette in sleep il monitor e lo sveglia automaticamente». «È meraviglioso», ha detto Jobs. «Mi fa girare la testa».