In cantina

Sui Colli Euganei, vini bordolesi vulcanici

Elegante e qualitativamente ineccepibile, la produzione si caratterizza per una diversità che si può spiegare solo attraverso la conoscenza di un territorio molto interessante
Una veduta dei Colli Euganei, un susseguirsi di colline coltivate a bosco e vigneti. © Livio Sinigaglia
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
10.12.2022 09:00

Vini dal taglio bordolese che si caratterizzano per la loro eleganza e una qualità ineccepibile, ma anche per una diversità fra loro che solo la conoscenza del territorio può spiegare. Parliamo dei rossi prodotti sui Colli Euganei, una regione che sorge alle porte di Padova, scendendo verso sud, dove all’improvviso dalla pianura emergono come dal nulla queste colline che tra boschi, campi e vigneti custodiscono borghi affascinanti come Arquà Petrarca, Monselice, Este, capaci di far rivivere il Medioevo tra le loro mura.

I suoli sono di origine vulcanica: senza spingersi troppo in là, diremo che la natura qui ha disegnato un paesaggio diverso a seconda del substrato morfologico e i vini prodotti non possono che risentirne, differenziandosi, anche parecchio, tra loro. Clima, esposizione dei vigneti, suolo: un concorso di elementi che differenziano la produzione vitivinicola, da sempre caratterizzata però, quando si parla di vini rossi, dalla tipologia bordolese, perché a farla da padrone da queste parti sono i vitigni internazionali come il Merlot, il Cabernet Franc e il Cabernet Sauvignon.

© Livio Sinigaglia
© Livio Sinigaglia

I vini dei Colli Euganei non hanno avuto quel successo e quella rinomanza che meriterebbero, nonostante una produzione qualitativamente interessante, come abbiamo avuto la possibilità di appurare tramite varie visite nella regione e recentemente nel corso di una degustazione proposta dal Consorzio che si occupa di far conoscere i vini dei Colli.

Vinificati in purezza oppure in assemblaggio, i rossi dei Colli Euganei sono davvero l’espressione di un territorio molto diverso e convincono: sono vini di carattere, potenti, tecnicamente puliti, prodotti con varie tecniche, ricorrendo all’invecchiamento in botti di rovere o semplicemente prodotti in vasche d'acciaio o cemento. Spesso nella bottiglia si ritrova un vino succoso, che sa di frutta rossa, di bacche, dal profumo accentuato e dal gusto persistente. I Cabernet sono molto generosi ed espressivi, alle note speziate tipiche del vitigno aggiungono una balsamicità che non lascia indifferenti. Qualche azienda si è buttata sul biologico, in generale abbiamo a che fare con vini longevi.

La produzione qui è importante: sono 2700 gli ettari vitati (per un confronto: in Ticino sono 1174) dei quali 450 coltivati a Merlot, 220 a Cabernet Sauvignon e 200 a Cabernet Franc, ma la produzione di vini rossi equivale soltanto al 40% del totale dei vini prodotti, 21 mila ettolitri nel 2021, ossia circa 2,6 milioni di bottiglie, 600 mila delle quali di vino rosso.

Nel tentativo di capire meglio le potenzialità del settore vitivinicolo e magari migliorare ancora la qualità dei vini prodotti, alcune aziende in collaborazione con l’Università di Padova hanno dato vita ad un interessante progetto che mira ad approfondire in maniera scientifica le conoscenze attuali che abbracciano tutta la filiera del vino. Vitigni, metodi di coltivazione, vinificazione in cantina, canali di vendita, tutto sarà analizzato per organizzare prove sperimentali finalizzate a mettere in pratica sistemi di gestione comuni, nel tentativo di massimizzare la qualità dei vini prodotti e permettere che questa produzione possa fungere da traino al “sistema Colli Euganei”. Il progetto è in una fase embrionale, ma è evidente l’importanza di una sinergia tra i produttori di vino e l’Università per compiere un ulteriore salto di qualità che possa catapultare i rossi dei Colli in una dimensione che per ora non hanno ancora raggiunto e farli conoscere meglio al grande pubblico.

Le cantine e i vini che hanno partecipato alla degustazione

Il Mottolo; Colli Euganei Merlot Doc 2020
Cantina Colli Euganei; Notte di Galileo, Colli Euganei Riserva Doc 2019
Cà Avignone; 3Tinto, Colli Euganei Riserva Doc 2019
Cantina Barbiero; L’Enrico, Colli Euganei Merlot Riserva Doc 2018
Borin vigne&vini; Coldivalle, Colli Euganei Cabernet Sauvignon Doc 2019
Il Pianzio; Eremo, Colli Euganei Riserva Doc 2016
Cà del Colle; Carmina, Colli Euganei Riserva Doc 2015