La ricetta

Tagliatelle verdi e rosa fatte facilmente in casa

Niente paura, sembra una ricetta lunghissima e complicata, ma credetemi: non è così
In meno di 1 ora porterete in tavola un piatto variopinto, gustosissimo e pieno di amore.
Michelle Uffer
12.05.2022 10:00

Nel mia mente c’è un’immagine idilliaca. Una cucina, i miei bimbi, tanti profumi nell’aria, e manine che impastano. L’idillio finisce quando nell’immagine vedo anche farina ovunque, ma questa è un’altra storia (dell’orrore) che racconteremo forse un’altra volta. Ritornando alla bellezza del cucinare tutti assieme, del trascorrere del tempo in famiglia, del creare una cena fatta con le proprie mani, ecco che mi si palesano dinanzi agli occhi taglieri carichi di tagliatelle colorate. Avete voglia di seguirmi passo per passo e crearle assieme? In meno di 1 ora porterete in tavola un piatto variopinto, gustosissimo e pieno di amore (ed a ripulire la cucina, poi, ci si penserà). 

Difficoltà: facile/media
Tempo di preparazione: circa 1 ora
Cottura: pochi minuti

Ingredienti per 4 persone

400 grammi di farina bianca (o di grano saraceno)
3 uova
1 barbabietola cotta oppure 60 grammi di spinacini freschi
Semola rimacinata (o farina) per la spianatoia
 Acqua se necessario

Procedimento

  1. Se usate la barbabietola per creare delle tagliatelle rosa, frullatela fino a ridurla in purea. Potete usare sia il minipemer sia il tritatutto, aggiungendo un goccio di acqua. Fate lo stesso con gli spinacini se volete creare delle tagliatelle verdi.
  2. Versate la farina sul piano di lavoro e create un solco al centro.
  3.  Versate le uova e la purea di barbabietole (o spinaci) all’interno del "cratere”, ed iniziate a mescolare il tutto con una forchetta incorporando pian piano la farina.
  4. Impastate con le mani finché non otterrete un panetto omogeneo (NOTA: se usate la farina di grano saraceno, risulterà più friabile. Se necessario aggiungete uno o due cucchiai di acqua finché non otterrete un panetto liscio e morbido).
  5. Avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare 30 minuti.
  6. Tagliate l’impasto in 4 parti.
  7. Versate un po’ di semola rimacinata sulla spianatoia, ed iniziate a spianare la prima parte di impasto utilizzando il mattarello. Lo spessore deve essere di circa 1 mm (non di più), e la forma rettangolare.
  8. Versate un po’ di semola sopra all’impasto rettangolare e, partendo dalla parte più corta, arrotolatelo su se stesso creando un salsicciotto.
  9. Tagliatelo a rotelline di circa 1 cm di spessore utilizzando un coltello affilato, aprite le rotelline ed appoggiate le vostre tagliatelle su un piano precedentemente cosparso di semola (o farina) per farle seccare circa 30 minuti. Non sovrapponete le tagliatelle.  
  10. Prendete poi 5-6 tagliatelle, avvolgetele su se stesse per creare i classici nidi e fateli riposare/seccare ancora 30 minuti fino ad un massimo di un paio di ore (NOTA: NOTA: se usate la farina di grano saraceno, che è più delicata da lavorare, non create il salsicciotto ma tagliate direttamente le tagliatelle con un coltello affilato una volta spianato l’impasto a forma rettangolare. Lasciate seccare le tagliatelle di grano saraceno senza creare i nidi, altrimenti si spezzerebbero).
  11. Cuocetele le vostre tagliatelle in abbondante acqua salata (sono pronte in 2/3 minuti) e conditele con un sugo a piacere (burro, salvia e sbrinz - panna e prosciutto - verdure di stagione saltate in padella - pomodorini e olive - zucchine e gamberoni,…).
  12.  Se non consumate subito la vostra pasta fatta in casa, potete conservala in frigorifero (in un contenitore chiuso) per un paio di giorni, oppure congelarla (e quando vorrete mangiarla, gettatela direttamente congelata nell’acqua bollente). Ma vi consiglio comunque di mangiarla subito, appena fatta.

NOTA: se volete creare le classiche tagliatelle, usate semplicemente 1 uovo ogni 100 grammi di farina (dosi per una persona) omettendo la purea di barbabietole o spinaci. 

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