La meta

Tanzania, ecco il vero«giardino dell’Eden»

Viaggio nel nord del paese africano, dove la natura regna sovrana. Alla scoperta insieme al Corriere del Ticino della grande migrazione e del suo spettacolo di vita e di morte
Animali straordinari immersi negli scenari selvaggi e misteriosi nell’Africa settentrionale
Red. Online
10.10.2019 07:00

Elefanti, rinoceronti, bufali, leoni e leopardi. E poi facoceri, ippopotami, giraffe, gnu, zebre, iene immersi negli scenari selvaggi e misteriosi della Tanzania settentrionale. Dal 25 febbraio al 4 marzo 2020 il Corriere del Ticino vi accompagnerà in un viaggio che, con un po’ di fortuna, vi permetterà pure di assistere alla grande migrazione, il più grande spostamento di animali della savana che parte proprio da questa splendida terra. Nove meravigliosi giorni che vi porteranno sul lago Manyara, a Ngorongoro e nel Serengeti e che si chiuderanno nel blu del mare di Zanzibar, l’isola delle spezie. Un mix di avventura e di relax che non dimenticherete facilmente.

Il Lago Manyara

“È il più bello di tutta l’Africa” così Ernest Hemingway definì il lago Manyara, parte determinante dell’omonimo parco. Il viaggio del Corriere del Ticino partirà proprio da qui, dal suo paesaggio così ricco da incantare gli occhi di chi l’osserva. Attorno al lago si incontrano animali di ogni tipo. Ma il vero piatto forte di questo parco sono gli uccelli (presenti in 400 specie diverse), in particolare i fenicotteri rosa: vederli planare sarà uno spettacolo memorabile.

Il cratere di Ngorongoro

È la più grande caldera intatta al mondo, una grande conca formatasi dopo il collasso di un vulcano. Al suo interno, la savana. Fare un safari qui, è un’esperienza unica al mondo. Ve ne accorgerete ben presto pure voi se parteciperete a questo splendido e avventuroso viaggio. Il cratere fa parte della Ngorongoro Conservation Area, che non è un parco nazionale, bensì una zona di conservazione dove la comunità Maasai ha il diritto di vivere.

I bordi del Nogorongoro, che raggiungono un’altitudine di 2300 metri, sono ricoperti da una fitta foresta mentre all’interno ci sono lunghe distese verdi, paludi e un lago perenne dove vive una quantità impressionante di animali. A partire dai famosi big five: elefanti, rinoceronti, bufali, leoni e leopardi. E poi facoceri, ippopotami, giraffe, gnu, zebre, iene. Insomma, il giardino dell’Eden sulla terra, dal 1978 patrimonio dell’UNESCO e dal 1981 Riserva Internazionale della Biosfera.

Lo show della grande migrazione

Si spostano a milioni in cerca di pascoli verdi dove far nascere i loro piccoli. Eserciti di gnu scortati da gazzelle e zebre, seguite come ombre dai predatori pronti a scattare alla minima disattenzione. La grande migrazione, come viene chiamata, inizia proprio a sud del Serengeti e nell’area conservativa di Ngorongoro, dove le mandrie di gnu si radunano per dare alla luce i cuccioli tra gennaio e marzo. Il loro lungo viaggio alla ricerca di cibo e di acqua proseguirà poi verso il Masai Mara, in Kenya. Uno degli spettacoli di vita e di morte più straordinari al mondo al quale potreste assistere pure voi, sempre con un tocco di fortuna.

Il mare di Zanzibar

Spiagge bianche chilometriche, sabbia morbida come il borotalco, un mare dai colori abbaglianti. Quello di Zanzibar è un vero paradiso che profuma di spezie. A scandire il tempo dell’isola sono le maree, che ogni giorno fanno riaffiorare a pelo d’acqua abitanti del mare che normalmente vivono nei fondali: stelle marine e spugne gigantesche. I tramonti sul mare che potrete godervi dalla vostra stanza al Meliá Zanzibar, il lussuoso ed esclusivo hotel 5 stelle dove sono previsti 3 giorni di pernottamento, saranno indimenticabili.