Libero sfogo all’arte con i tablet da disegno

Sempre più artisti, che si tratti di professionisti o di chi disegna per pura passione personale, scelgono di utilizzare un supporto digitale per realizzare le loro opere. Se fino a qualche tempo fa i tablet per disegnare erano prodotti abbastanza di nicchia, difficili da trovare e piuttosto costosi, ora in commercio si trovano moltissimi modelli in grado di soddisfare le esigenze e la creatività di diverse categorie di utilizzatori. Per questo non mancano soluzioni per i neofiti e per chi, invece, padroneggia questo strumento con grande professionalità.
Ma quali criteri bisogna seguire per scegliere il miglior tablet per disegnare? Per prima cosa bisogna tenere presente le dimensioni dell’oggetto: consigliabile sceglierne uno con uno schermo di almeno 10 pollici, in quanto di dimensioni inferiori risulterebbe poco pratico per questo specifico utilizzo. Non vanno poi messe in secondo piano la qualità e la funzionalità: il tablet dovrà avere un display capacitivo e una risoluzione almeno HD o Full HD. La sensibilità alla pressione del tablet alle penne specifiche è un altro fattore da tenere in considerazione. Più alto è il numero di intervalli di pressione riconosciuti, maggiore sarà l’accuratezza di controllo sullo spessore delle linee tracciate. Più nel dettaglio i valori dei modelli più diffusi partono solitamente dai 2.000 livelli di pressione: al di sotto di questa soglia diventa difficile parlare di tablet per disegnare. Chi disegna per professione, dovrebbe comunque orientarsi su valori più elevati, dai 4.000 in su.
Non meno importante è la compatibilità con i diversi software per la grafica: se, infatti, si utilizza uno specifico programma per il disegno digitale, ad esempio Adobe Photoshop, Illustrator o Corel Draw, bisogna assicurarsi che sia supportato dal modello che si sta per scegliere. Spesso i tablet per disegnare economici potrebbero offrire opzioni limitate in questo senso, costringendo l’artista a lavorare poi con uno strumento diverso da quello a cui è abituato. Dettagli non di poco conto sono la leggerezza e la versatilità: più il tablet è maneggevole, più sarà facile usarlo, soprattutto per chi lo impiega a livello professionale o semi-professionale. La batteria, inoltre, deve garantire una buona autonomia per evitare di ricaricare troppo spesso il device. Non devono, infine, essere sottovalutate la qualità degli accessori come il pennino digitale, la compatibilità dell’apparecchio e la sua connettività, tenendo presenti le specifiche relative ai moduli Bluetooth, Wi-Fi e 4G.