Tra castelli e delizie nella Valle della Loira

Magnifici castelli, borghi storici, paesaggi da cartolina punteggiati dai vigneti: la Valle della Loira, il più grande sito francese dichiarato patrimonio culturale vivente dell’Unesco, è una meta dal grande fascino, che offre un’infinità di spunti a chi la visita. Lungo il corso della parte centrale del fiume più lungo della Francia, tra Orleans e Angers, si può programmare una vacanza all’insegna dell’arte, della natura e della buona tavola.
Fiore all’occhiello della zona sono i celebri castelli: se ne contano almeno 300, edificati a partire dal X secolo quando i sovrani di Francia scelsero la valle come abituale dimora estiva. Tra quelli da non perdere c’è sicuramente il castello di Chambord, il più vasto di tutti: costruito tra il 1519 e il 1547, lascia a bocca aperta per la sua maestosità, visto che conta ben 440 stanze. Il castello di Amboise, situato su un promontorio sopra il corso della Loira, deve invece la sua fama al fatto che ospita la tomba di Leonardo da Vinci, che qui trascorse gli ultimi anni della sua vita. Spettacolari sono poi i castelli di Blois, residenza di numerosi re francesi e luogo della benedizione di Giovanna d’Arco prima della spedizione per liberare Orleans assediata, e di Cheverny, famoso soprattutto per la bellezza degli interni e degli arredamenti.

Non solo castelli però: tante sono le testimonianze storiche e artistiche disseminate nelle città della zona. Il centro storico di Orleans, sopravvissuto quasi intatto ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, propone soprattutto la Cattedrale di Sainte-Croix, in stile gotico. Un’altra splendida chiesa dello stesso periodo, quella di Saint-Gatien, si trova a Tours, ideale capoluogo della regione e città molto vivace dal punto di vista culturale per la presenza di un’importante università. Angers, infine, sorprende soprattutto per la bellezza delle sue fortificazioni.
Tra una tappa e l’altra, inevitabile concedersi qualche peccato di gola. La Valle della Loira brilla grazie a vini come il Saumur, lo Chinon o il Muscadet. Tante anche le delizie gastronomiche locali, basate soprattutto sulla carne di maiale e sul pesce fresco. E non mancano i grandi formaggi, quasi tutti preparati con latte di capra. Infine, chi ama una vacanza più movimentata può dedicarsi alla «Loire à Vélo», una ciclovia lunga 800 chilometri che segue il corso del fiume alternando tratti per sole biciclette a strade a bassa percorrenza veicolare: si tratta di uno degli itinerari ciclabili più frequentati d’Europa.