Educazione

A Brusino riapre l’asilo, ospiterà una classe di Riva

Una sezione supplementare (la quarta) della scuola dell’infanzia di Riva San Vitale troverà posto nell’ex edificio scolastico di Brusino Arsizio, chiuso oltre 10 anni fa – I due Comuni hanno trovato un accordo che permette di gestire al meglio l’elevato numero di bambini che hanno fatto la preiscrizione
©CdT/Chiara Zocchetti
Lidia Travaini
31.05.2022 06:00

Sono trascorsi 12 anni da quando la campanella delle scuole comunali di Brusino Arsizio è suonata per l’ultima volta. Era infatti il giugno 2010 quando l’istituto chiuse i battenti. Le porte di quell’edificio scolastico torneranno però presto a riaprirsi. Lo faranno in settembre (anzi, il 29 agosto, data di inizio dell’anno scolastico 2022-2023) per accogliere una classe dell’asilo.

Dopo mesi di colloqui e preparativi il Comune di Brusino Arsizio e quello di Riva San Vitale sono riusciti a concretizzare un progetto di cui si era parlato già nella scorsa legislatura: la possibile riapertura della scuola dell’infanzia (SI) di Brusino. «Preso atto che per l’anno scolastico 2022-2023 il Comune di Riva San Vitale si sarebbe ritrovato a gestire la preiscrizione di ben 70 allieve ed allievi in età scuola dell’infanzia – si legge su un messaggio municipale fresco di stampa dell’Esecutivo di Brusino – e considerato come l’autorità comunale rivense sia da anni alle prese con una mancanza di spazi educativi, il neoeletto Municipio di Brusino Arsizio ha da subito proseguito le discussioni già intavolate su questo tema, cercando una soluzione che soddisfacesse entrambi i Comuni e mettendo a disposizione gli spazi presso l’ex stabile scolastico al fine di ospitare la quarta sezione SI della sede di Riva distaccata a Brusino».

Una classe «distaccata»

Quella che occuperà l’ex scuola di Brusino sarà quindi una classe «distaccata» dell’istituto scolastico di Riva. Sarà formata da bambini sia di Brusino, sia di Riva San Vitale (le famiglie sono già state coinvolte e informate nelle scorse settimane).

Per quanto riguarda la gestione pratica dei bambini, i due Comuni si sono trovati confrontati con alcune questioni logistiche da risolvere, si aggiunge nel messaggio. Le soluzioni trovate sono, per quanto riguarda la refezione, un servizio catering garantito dalla cucina della scuola dell’infanzia di Riva, e per quanto riguarda il trasporto degli allievi un servizio a carico del Comune di Riva.

Lavori all’orizzonte

Per poter accogliere i bambini, le ex scuole di Brusino hanno bisogno di alcuni «ritocchi». Questi sono stati richiesti dopo un sopralluogo del Dipartimento della Sanità e della socialità. Con il messaggio pubblicato nelle scorse ore il Municipio di Brusino chiede quindi al Consiglio comunale il credito (di 35.000 franchi) per rendere la sede idonea ad accogliere una sezione di SI. I lavori all’orizzonte concernono ad esempio la sistemazione della recinzione esterna, la posa di un doppio corrimano e la sostituzione di vetri.