A Chiasso si ballerà fino all'alba

CHIASSO - Con l'ordinanza entrata in vigore venerdì, Chiasso si dimostra uno dei poli urbani ticinesi più permissivi in materia di divertimento notturno: l'Esecutivo della cittadina, in controtendenza rispetto a quanto risolto in alcuni dei principali centri del Cantone, ha infatti deciso di posticipare di un'ora la chiusura di discoteche e piano bar, fissandola alle 5 del mattino. Il nuovo regime orario è sancito dall'articolo 7 dell'ordinanza municipale sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione: «I locali notturni (segnatamente discoteche e piano bar) - si legge nel dispositivo - non possono essere aperti prima delle 19.00 e devono chiudere entro le 05.00». Non vengono introdotte distinzioni tra i feriali e il fine settimana, per cui l'orario di chiusura indicato è valido sette giorni su sette. A beneficiarne, al momento, è l'unica discoteca, situata nel quartiere di via Soldini, che risulta aperta a Chiasso. Non è tuttavia escluso che a breve ne vengano inaugurate altre, soprattutto se, come ipotizzato, l'ex bordello La Rosa Nera di via Sottopenz dovesse rispolverare la precedente destinazione. Anche sulla questione delle immissioni foniche generate dai ritrovi pubblici il Municipio guidato da Moreno Colombo fa sfoggio di tolleranza. Né la nuova ordinanza né quella sulla repressione dei rumori molesti e inutili promulgata nel 2010 fissano un limite di decibel per la riproduzione di musica.