Solidarietà

A Natale la tavola si allarga per chi è meno fortunato

Sono stati preparati e consegnati tra i 130 e i 150 pasti in occasione del consueto pranzo di Natale gratuito organizzato dalla Fondazione Francesco di fra Martino Dotta insieme al Gruppo Amici del Grott Mobil – FOTO e VIDEO
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Online
25.12.2023 15:20

Ci sono persone che il 25 dicembre soffrono la solitudine. In una giornata che, indipendentemente dalle convinzioni religiose, dovrebbe essere di convivialità. È a loro che è dedicato il consueto pranzo di Natale gratuito organizzato dalla Fondazione Francesco di fra Martino Dotta insieme al Gruppo Amici del Grott Mobil. Che quest'anno ha accolto chiunque desiderasse sentirsi meno solo, ma anche chi ha scelto di trascorrere un momento «diverso» in una nuova location, alla mensa sociale del Centro Bethlehem presso la Masseria Cornaredo. Un pranzo aperto a tutti, a chi è solo, in difficoltà, vive situazioni di disagio, ma anche a chi ha voglia di festeggiare il Natale in maniera «alternativa», in mezzo alla gente.

Un momento conviviale, contro la solitudine. Un Natale all'insegna dello stare insieme. «È stato davvero molto bello – ci spiega il coordinatore, Sem Degli Antoni –. Abbiamo preparato tra le 130 e le 150 porzioni di cibo, tra pranzo e cena, da mangiare sul posto e da asporto. La meteo ci ha favorito e siamo contenti e commossi di esserci trovati alla Masseria, dopo tanti anni passati alla Casetta gialla. È davvero un luogo splendido, un'occasione che è diventata ancora più particolare».

I volontari in uno scatto.
I volontari in uno scatto.

Al prazo di Natale erano presenti anche il consigliere di Stato Raffaele De Rosa, i municipali di Lugano Cristina Zanini Barzaghi, Lorenzo Quadri e Tiziano Galeazzi. La manifestazione è stata allietata dalla musica di Fidel e dalle letture natalizie di Margherita Coldesina. «È stato il primo pranzo di Natale alla Masseria di Cornaredo e l’affluenza è stata numerosa – spiega Fra Martino Dotta – in un ambiente sereno, caloroso e festoso».

Era il 4 ottobre quando, dopo anni di lavori di ristrutturazione (sono iniziati nella primavera del 2021 ndr), la Masseria di Cornaredo è stata inaugurata presentandosi come finalmente pronta ad accogliere la comunità e le persone più bisognose, con l’obiettivo di «intensificare l’orientamento sociale, ovvero implementare un servizio dedicato a quelle fasce della popolazione che non sanno a quali servizi cittadini rivolgersi», come ha spiegato all'inaugurazione Fra Martino.

Lo storico edificio luganese, ristrutturato a partire dal 2021, ospita la mensa sociale e le attività del Centro Bethlehem (dal 1. gennaio sarà operativa anche la locanda) e, per usare le parole del suo gestore, fra Martino Dotta, punta a essere luogo di vita. L’ultima tappa in ordine cronologico del suo lungo viaggio, iniziato addirittura nel 1300.

Dal Grott Mobil 20.000 franchi in beneficenza

L'attività svolta durante l'anno dalle volontari e dai volontari del Gruppo Amici del Grott Mobil ha permesso di devolvere in beneficenza una grande cifra: 20.000 franchi. In particolare grazie alla Festa d’Autunno a Lugano e al Pentathlon del Boscaiolo. Le donazioni: 3000 franchi all'associazione Shark team 2000 (nuoto invalidi Bellinzona); 3000 franchi a Sport invalidi Lugano (SIL); 3000 franchi alla fondazione Giuliano Bignasca; 3000 franchi all'Associazione Alessia; 3000 franchi all'associazione progetto genitori del Mendrisiotto e Basso Ceresio; 5000 franchi alla fondazione Francesco mensa sociale Bethlehem Frà Martino Dotta.

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