A Pasqua si potrà ancora sciare

Piste ad alta quota aperte, ma scarseggiano i turisti
Ats
19.04.2011 11:14

BERNA - Nonostante il solleone delle ultime settimane e la Pasqua alta, la stagione invernale non è terminata in Svizzera. Benché le stazioni ubicate a media altitudine abbiano chiuso i battenti già da qualche settimana in mancanza di «materia prima», è ancora possibile sciare ad altitudini più elevate. Tuttavia, stando a un sondaggio dell'ATS tra alcune stazioni invernali, gli affari pasquali languono.

«In questo periodo, più che alla montagna e alla neve, la gente pensa alle spiagge spagnole», dichiara Samuel Bichsel dell'ufficio del turismo di Engelberg. «Eppure in quota, i nostri impianti di risalita sul Titlis funzionano grazie all'innevamento ideale», precisa.«Un inzio di primavera calda e la Pasqua alta ha fatto fondere la neve nonché la richiesta di sport invernali», ammette Kerstin Sonnekalb di Gstaad Turismo. Queste condizioni hanno influito negativamente anche sulle prenotazioni in Vallese. Anche Verbier registra una flessione dei pernottamenti. Tuttavia, qui è ancora possibile sciare ad alta quota, ci dice Isabelle Hefti. A Zermatt, invece, gli attori locali del turismo sono fiduciosi. Il livello di prenotazioni è buono.Diversa la situazione a le Diablerets (VD), dove l'occupazione della stazione è al 60% delle capacità benché sul ghiacciaio tutto sia pronto per accogliere gli sciatori.Situazione simile nei Grigioni.