ABB Sécheron: mantenuta oltre la metà degli impieghi

Ats
12.01.2018 18:33

GINEVRA - Si apre uno spiraglio per i lavoratori di ABB Sécheron a Meyrin (GE): dopo aver consultato il personale, la direzione ha deciso di conservare oltre la metà degli impieghi fissi e di non licenziare nessuno nel 2018. Il periodo di ristrutturazione è stato prolungato da 18 a 24 mesi, fino al 2019.

Il gruppo industriale zurighese aveva annunciato all'inizio di novembre la delocalizzazione di parte della produzione del sito di Sécheron in Polonia e la perdita di 100 impieghi permanenti e 43 temporanei. Le persone che operano sul sito ginevrino sono oltre 200.

Un mese fa il personale aveva proposto delle soluzioni per riconvertire il sito in polo di eccellenza. Il dialogo ha portato all'adozione di misure per conservare l'attività. La prima prevede il mantenimento di 115 posti di lavoro nel canton Ginevra. Sarà delocalizzato a Halle solo il servizio legato al mercato tedesco.

Per Unia, le proposte presentate oggi da ABB non rispondono alle attese del personale e lasciano aperte numerose questioni. Il sindacato - in un comunicato - chiede quindi nuovi negoziati.

Il sindacato riconosce tuttavia che sono stati ottenuti miglioramenti rispetto al piano iniziale dell'impresa. Non ci saranno così licenziamenti nel 2018. L'azienda si è anche impegnata a creare nuovi impieghi nell'ambito del suo centro di competenza per una mobilità sostenibile.