Accesso alle scuole pedagogiche per insegnare: si esprime la Commissione

Le persone in possesso di un diploma di maturità professionale non dovrebbero essere ammesse senza esami alle alte scuole pedagogiche (ASP) per seguire la formazione di insegnante di scuola elementare. È l'opinione della Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio degli Stati (CSEC-S), che - con 8 voti contro 3 e 1 astenuto - propone di respingere una mozione inoltrata dalla sua omologa commissione del Nazionale (CSEC-N), secondo cui urge combattere la carenza di insegnanti modificando la prassi attuale.
La maggioranza commissionale non intende invece modificarla prima di aver preso conoscenza della risposta a un postulato, adottato dal Nazionale in occasione dell'ultima sessione primaverile. Tale postulato chiede al Consiglio federale di esaminare le condizioni alle quali i titolari di una maturità professionale potrebbero essere ammessi alle ASP, nonché di valutare l'opportunità di introdurre una maturità professionale con indirizzo «pedagogia», indicano oggi in una nota i servizi parlamentari.
Una minoranza della CSEC-S vorrebbe invece consentire l'accesso a questa formazione a tutti i titolari di una maturità, indipendentemente dal settore in cui l'hanno conseguita e del postulato pendente.
Attualmente, i titolari di una maturità liceale o di una maturità specializzata nel settore della pedagogia che hanno sostenuto l'esame complementare passerella, o che hanno all'attivo 30 anni e una esperienza professionale, sono ammessi alle ASP senza dover sostenere esami.