Accoltellamento sul treno nel Cambridgeshire: «Pensavamo fosse uno scherzo di Halloween»

Inizialmente, qualcuno ha pensato si trattasse solo di uno scherzo di Halloween. «Correte, correte, c'è un tizio che sta letteralmente accoltellando tutti», ha urlato uno dei passeggeri a bordo del treno su cui ieri, nel Cambridgeshire (Regno Unito), sono state accoltellate dieci persone. Nove di queste, attualmente, si trovano in condizioni gravi, con ferite potenzialmente letali. 

Non si trattava, insomma, di uno scherzo di Halloween: due persone - in seguito arrestate - hanno accoltellato decine di passeggeri a bordo del treno, per ragioni ancora da chiarire. Si è trattato, piuttosto, di un «incidente spaventoso», per usare le parole del primo ministro inglese Keir Starmer. 

Il treno su cui si è consumata la tragedia viaggiava da Doncaster a King's Cross nel Cambridgeshire. La polizia dei trasporti britannica ha dichiarato che la polizia antiterrorismo sta supportando le indagini, volte a stabilire per quale motivo, effettivamente, i due uomini abbiano attaccato. In un primo momento, le forze di polizia hanno dichiarato di aver avviato «Plato», ossia il codice nazionale utilizzato dalla polizia e dai servizi di emergenza per rispondere a quello che potrebbe essere un «attacco terroristico di massa». Dichiarazione che, tuttavia, è stata revocata dopo poco tempo, lasciando ancora dubbi sul vero movente dell'attacco. «Stiamo conducendo indagini urgenti per stabilire cosa sia successo e potrebbe volerci del tempo prima di poter confermare ulteriori dettagli», ha spiegato Chris Casey, sovrintendente capo della British Transport Police. «In questa fase iniziale, non sarebbe opportuno fare congetture sulle cause dell'incidente».

Olly Foster, il testimone dell'attacco che ha raccontato di aver pensato, inizialmente, che si trattasse solo di uno scherzo, ha rivissuto, intervistato dalla BBC, quegli attimi di terrore. Ha raccontato di aver sentito la gente gridare e di aver visto un uomo anziano impedire a uno degli aggressori di accoltellare una ragazza più giovane. Momenti, questi, che sono sembrati «durare un'eternità», sebbene si sia consumato tutto in pochi minuti. Altri testimoni hanno riferito a Sky News di aver visto un uomo con un grosso coltello sulla banchina dopo che il treno si era fermato. L'individuo, in seguito, è stato colpito con un taser e immobilizzato dalla polizia.

Non solo. Un altro testimone presente sul treno ha raccontato a Sky News di aver visto una persona «coperta di sangue» che cercava di fuggire dopo essere stata colpita durante l'aggressione. «Si muovevano attraverso il vagone dicendo: 'Hanno un coltello, mi hanno accoltellato'», ha riferito l'uomo, che si è identificato come Gavin. «Erano completamente insanguinati. Quando il treno si è fermato, erano praticamente a terra. Sono crollati e sono stati portati via in ambulanza quasi subito». ha raccontato un altro.

Altri testimoni hanno raccontato di aver visto un uomo armato di un grande coltello e passeggeri che si nascondevano nei bagni per sfuggire all'aggressione a bordo del treno Lner diretto a Huntingdon, secondo quanto riferisce The Times. Uno dei passeggeri ha detto al quotidiano che «c'era sangue ovunque» e che «alcune persone venivano calpestate» mentre cercavano di fuggire. «Ho sentito qualcuno gridare "we love you"», ha aggiunto. 

La London North Eastern Railway, che opera lungo la tratta, ha esortato i clienti a non viaggiare nella giornata di oggi, affermando che i servizi potrebbero essere cancellati con breve preavviso.