Accuse dall'escort gay: Menzies si dimette

LONDRA - Nuovo scandalo a sfondo sessuale nel partito conservatore. Il deputato Mark Menzies si è dimesso dal suo ruolo ministeriale nel Dipartimento per lo Sviluppo internazionale dopo che un accompagnatore brasiliano di 19 anni lo ha accusato di aver fatto sesso a pagamento e di avergli chiesto di comprare droga.
"Ho deciso di dimettermi dopo una serie di accuse che sono state fatte contro di me in un giornale domenicale", ha detto Menzies in un comunicato. "Molte di queste accuse non corrispondono al vero e intendo fare chiarezza su quanto accaduto nel tempo debito", ha aggiunto.
Il giovane brasiliano si chiama Rogerio Santos e ha inviato alcune email al Sunday Mirror con le rivelazioni sul deputato: il giornale ha pubblicato oggi la notizia in prima pagina. La droga che Menzies avrebbe chiesto era il metadone, considerato come "cocaina dei poveri".
Questo nuovo scandalo arriva dopo quello Nigel Evans, ex vicespeaker tory alla Camera dei Comuni, sotto processo con l'accusa di abusi e stupro ai danni di sette giovani uomini, studenti e attivisti che frequentavano Westminster.