Locarnese

Addio all'imprenditore filosofo

È scomparso Silvio Leoni che nel 1964 a Riazzino realizzò il primo centro commerciale sul Piano di Magadino – All’età di 70 anni si laureò alla Cattolica di Milano con una tesi su Sir John Eccles
Red. Locarno
10.06.2022 18:04

Imprenditore, filosofo, filantropo e autore di aforismi. Lo è stato Silvio Leoni, scomparso giovedì. Avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 30 luglio. Dopo aver frequentato la facoltà di economia all’Università di San Gallo dove ottenne la licenza nel 1950, lavorò per un decennio a Zurigo in una grande azienda di macchine agricole. Nel 1963 tornò in Ticino e, dopo una breve parentesi nell’autorimessa del padre, l’anno successivo diede avvio alla sua carriera di imprenditore fondando a Riazzino, il primo centro commerciale sul Piano di Magadino: il Centro Leoni. Attivo in politica a livello locale, ad Orselina ricoprì dapprima la carica di consigliere comunale dal 1976 al 1981, poi venne eletto in Municipio dove rimase dal 1981 al 1992, assumendo anche la carica di vicesindaco dal 1984 al 1988.

Una nuova vita

Conclusa l’attività professionale, all’età di 70 anni si iscrisse alla facoltà di filosofia dell’Università Cattolica di Milano. Conoscendo personalmente Sir John Eccles - premio Nobel per la medicina nel 1963 - scelse come tema per la sua tesi di laurea «Il dualismo interazionistico di Sir John Eccles e il rapporto mente - cervello». Oltre che imprenditore e filosofo, Silvio Leoni fu anche filantropo. Fu infatti sponsor e co-fondatore della Fondazione Sir John Eccles, iniziatore e membro onorario dell’Associazione l’uomo e la scienza, nonché presidente dell’Associazione Orizzonti filosofici. È stato inoltre sostenitore del Centro diurno Germoglio a Locarno, della Fondazione Tropos di Zurigo e di altre istituzioni. Tra le sue attività va annoverata anche quella di scrittore di aforismi. E proprio un suo aforisma è stato scelto dalla famiglia per annunciare la sua dipartita: «A volte è preferibile l’assenza perché solo allora la presenza è totale».