Addio Ferragnez

Fedez e Chiara Ferragni si sarebbero lasciati. Usiamo il condizionale perché mentre scriviamo queste righe loro non lo hanno ancora annunciato: lo ha fatto Dagospia, di fatto ufficializzando una separazione che si stava materializzando da un anno e che al di là dello snobismo di qualcuno, davvero degno di miglior causa, è per l’Italia una grossa notizia. Perché il rapper-imprenditore e l’imprenditrice-influencer erano per l’Italia quasi una coppia reale, molto più mediatica e nazionale degli ugualmente scoppiati Totti e Ilary Blasi, del cui privato si è parlato davvero soltanto dopo la separazione. Con i Ferragnez non è andata così, perché loro per primi hanno messo il loro privato in piazza, sia pure la piazza di Instagram. Ma perché il sogno di milioni di follower sembra finito?

Domenica scorsa, secondo Dagospia, Fedez avrebbe lasciato la casa che la coppia aveva appena comprato a Citylife, in zona Fiera a Milano. Un superattico da 6 milioni di euro che i loro follower conoscono bene, visto che attraverso i loro account Instagram ne hanno seguito la scelta, i lavori di rifinitura e l’arredamento, commentando ogni scelta. Un’operazione, questa del racconto in progress della nuova casa, più della Ferragni, mentre Fedez non ha mai troppo amato parlare del privato. Ed infatti i primi dissapori sono iniziati con The Ferragnez, la serie trasmessa da Amazon Prime Video basata sulla vita quotidiana (ovviamente tutto è sceneggiato, come accade per il modello The Kardashians) di una famiglia che ha trasformato in piccoli divi anche i figli Leone, nato nel 2018, e Vittoria, nata tre anni dopo. Fedez pur non essendo un monaco di clausura ha subìto di malavoglia The Ferragnez, con tanto di malattie e sedute dallo psicologo messe in piazza: lo show è arrivato alla seconda stagione ma non ne vedrà una terza.

Il vero inizio della fine è stato Sanremo 2023, che sarebbe dovuto essere la consacrazione della Ferragni icona nazionalpopolare, con un target ben diverso rispetto ai suoi esordi da blogger di moda e stilista. Da co-conduttrice, insieme ad Amadeus e Gianni Morandi, della prima e della quinta serata, la Ferragni fece parlare di sé per il suo monologo sull’empowerment femminile e per le inevitabili accuse di pubblicità occulta, ormai grande classico sanremese, nel suo caso per le continue citazioni di Instagram. Il problema fu che Fedez invece di fare lo spettatore si prese la scena in vari modi, il più ricordato di tutti il bacio con Rosa Chemical che scatenò anche polemiche politiche. Un atteggiamento che la Ferragni ritenne poco rispettoso, come se il suo lavoro valesse meno di quello del marito. Una crisi che comunque entrambi seppero trasformare in soldi, con lo speciale The Ferragnez riferito proprio a Sanremo.

Dopo Sanremo non si arrivò alla rottura per motivi imprenditoriali, quindi, ma anche per la casa che stavano sistemando insieme e per i figli. Poi ci furono i vari problemi di salute di Fedez, dalle ulcere alla depressione, tutte cose dette da lui in tante occasioni, anche da Mara Venier. Cose in concreto meno gravi del tumore al pancreas del 2022, raccontato con dovizia di particolari nella seconda stagione di The Ferragnez, ma che messe tutte insieme lo hanno portato al limite. Anche perché nel frattempo ha litigato con mezzo mondo, dall’amico (ex) Luis Sal con il quale aveva messo in piedi il podcast Il Muschio Selvaggio a Morgan, cacciato da X Factor pare (è la tesi di Morgan) su sollecitazione di Fedez. Per il quale i ruoli di uomo di spettacolo, imprenditore e marito-padre hanno creato un cortocircuito che ha gestito, vedendola dall’esterno, peggio della altrettanto impegnata Ferragni. A novembre dell’anno scorso l’inaugurazione della nuova casa, in cui ha abitato ben poco.

Il colpo di grazia ai Ferragnez è arrivato dal cosiddetto Pandorogate, cioè dal fatto che i consumatori avessero creduto che parte dei proventi del pandoro Balocco griffato Chiara Ferragni sarebbero andati in beneficenza. Così non è stato e lo stesso schema la Ferragni e i suoi consulenti, ma la faccia è sempre quella della Ferragni hanno ripetuto anche con altri marchi. Qui Fedez, che non ha mai visto di buon occhio Fabio Maria Damato, che segue la Ferragni dal 2016, invece di sostenere la moglie, almeno formalmente, si è defilato facendosi ritrarre con lei il meno possibile, per non essere collegato ad un’operazione che certo ha procurato ad entrambi (anche se lui non c’entrava) un danno di immagine e finanziario.

In mezzo ad altri clamorosi errori di comunicazione, clamorosi anche perché lei di comunicazione vive, la Ferragni ha osservato che Fedez non l’ha supportata in questa vicenda quanto lei lo aveva supportato fra ospedali, depressione e battaglie politiche, e così prima che nella realtà la rottura si è materializzata sui social network. Con le classiche foto da separati, o senza la fede al dito, e i weekend solo con i figli. Quei segnali che fanno impazzire chi vive (male) osservando chi ha smesso di seguire chi o i like messi a reel e post. Le cose si sono trascinate con qualche tentativo di riconciliazione e l’ultima cena, la sera di San Valentino, al ristorante di Cracco in Galleria a Milano.

Fra due imprenditori di successo, nonostante le recenti vicissitudini, non sono da escludersi colpi di scena per la convenienza reciproca, oltre che per il bene dei figli. Certo le rispettive famiglie d’origine, entrambe coinvolte nelle varie attività (soprattutto le due mamme-nonne), stanno tifando per una riconciliazione ma comunque non ci sembra il caso di scommettere su fatti privati. Si può però commentare ciò che loro stessi hanno reso pubblico, per motivi commerciali, e che quindi in un momento difficile gli si ritorce contro. Certo i tempi di Vorrei ma non posto, la canzone del 2016 di Fedez e J-Ax che citava la Ferragni e che fu alla base del loro incontro, sono lontanissimi. Mentre scriviamo queste righe sull’account Instagram della Ferragni l’ultima foto di loro due insieme risale al 10 dicembre, a Sankt Moritz, così come su quello di Fedez. 29,2 milioni di follower contro 14,6. I matrimoni passano, e non è nemmeno detto che questo sia passato, ma i follower rimangono.