Ai pirati rimane solo Jack Sparrow

Il 4. episodio della saga arriva nelle sale ticinesi
Antonio Mariotti
16.05.2011 05:58

Oltre i confini del mare: questo il sottotitolo italiano del quarto episodio della serie Pirati dei Caraibi, presentato sabato a Cannes e in uscita mercoledì nelle sale di tutto il mondo, Ticino compreso. In effetti il mare è molto meno presente rispetto ai precedenti tre film: basti dire che tutto il prologo si svolge a Londra e che, dopo una traversata animata solo dalla sequenza della caccia alle sirene, la seconda parte del lungometraggio (ben 140 minuti di durata) si risolve con una lunga caccia al tesoro (o, meglio, alla fonte dell?eterna giovinezza) via terra. Niente abbordaggi, quindi, e ben poca navigazione per questa megaproduzione Disney in 3D (ma non ne vale davvero la pena) diretta da Rob Marshall (Chicago) che ha perso per strada Keira Knightley per trovare una Penelope Cruz del tutto fuori parte.

In questo contesto, tocca al buon Johnny Depp, vera e propria anima dei Pirati, tappare con la sua stranulata verve tutte le falle di una sceneggiatura prevedibile, anche se ciò non basta a far dimenticare la noia delle ripetute rincorse e delle infinite spadaccinate. Si ha addirittura l?impressione che si siano volute attenuare le avventure legate al fantasioso universo piratesco con uno spirito scoutistico alla Indiana Jones di serie B che consiste nel raccogliere una serie di elementi per poi avere accesso all?incommensurabile tesoro che regala la vita eterna, anche se sul più bello i cattivi di turno, dei quali in questo caso tutti si erano dimenticati, riescono a far crollare tutto.