«Alle frontiere tedesche i respingimenti sono cresciuti del 45%»

«Negli ultimi 7 giorni sono stati respinti 739 tentativi di ingresso illegale in Germania, il 45% in più rispetto alla settimana precedente, quando i respingimenti erano stati 511», lo ha detto il ministro dell'Interno tedesco, Alexander Dobrindt, in una conferenza stampa con il presidente della Baviera, Markus Söder, al confine con l'Austria.
Dobrindt ha assicurato che non si tratta di «una chiusura dei confini, cosa alla quale nessuno ha mai pensato», ma di «controlli rafforzati», perché la Germania non verrà meno ai suoi «doveri umanitari». Per Dobrindt, «abbiamo preso questa decisione perché vogliamo inviare un segnale chiaro al mondo che la politica migratoria in Germania è cambiata».
Il ministro ha anche annunciato l'uso di droni, elicotteri e telecamere termiche, con un chiaro obiettivo: «Voglio rompere la logica delle bande criminali e dei contrabbandieri, che in cambio di cinquemila o ventimila euro promettono di portare uomini e donne nel sistema sociale tedesco. Questa logica - ha detto il ministro - deve essere spezzata».