Ammazzato in Brasile, mandanti a Bergamo

Chiarito l'omicidio di un imprenditore italiano, ucciso per l'assicurazione vita
Red. Online
06.06.2013 10:51

BERGAMO - Tre persone sono state arrestate giovedì mattina con l'accusa di esseri i mandanti dell'omicidio di un imprenditore italiano ucciso nel 2010 in Brasile. L'uomo, secondo quanto riportato dalla stampa italiana, era stato obbligato a sottoscrivere cinque polizze assicurative per un valore complessivo di 1.150.000 euro a favore dei tre in seguito a un cattivo investimento che aveva fatto loro perdere 200 mila euro. In seguito la vittima era stata convinta ad andare in Brasile, con la promessa di un lavoro remunerativo, dove era poi stato ucciso con quattro colpi di pistola.