Anche il Senato dà via libera al governo Conte bis

(Aggiornata alle 20.30) - Il premier italiano Giuseppe Conte, dopo averla ottenuta lunedì salla Camera, questa sera ha incassato la fiducia per il suo secondo governo anche al Senato. Quindi, il l’Esecutivo da lui guidato ha ottenuto in tutto e per tutto il via libera per entrare in carica e mettersi al più presto al lavoro. Per la cronaca, i voti favorevoli sono stati 169 e i contrari 133 no, mentre gli astenuti sono stati cinque.
«Il parlamento ha votato la fiducia al governo. Un nuovo inizio per l’Italia, una stagione riformatrice di rilancio e speranza. Costituzione e rispetto delle istituzioni la nostra bussola, gli interessi degli italiani il nostro obiettivo. Al lavoro con coraggio e determinazione», ha poi scritto in un tweet il presidente del Consiglio.
Il botta e risposta fra Salvini e Conte
«Non la invidio, presidente Conte-Monti, così come tanti colleghi che ho sentito. Ormai si capisce quando uno ha un discorso che viene da dentro e quando deve leggere un compitino scritto a casa. Siete passati dalla rivoluzione al voto di Casini, Monti e Renzi», esordisce Salvini a Palazzo Madama. «Giuseppe Conte è semplicemente imbarazzante (...). Io stasera chiamo i miei figli, parlerò a testa alta, con una poltrona in meno ma tanta dignità in più», sono state alcune delle parole dette in aula dal leader e senatore leghista Matteo Salvini.
«Con una certa arroganza qualcuno unilateralmente ha deciso di portare l’Italia alle elezioni da ministro dell’Interno e sempre unilateralmente e arbitrariamente di concentrare definitivamente nelle proprie mani tutti i poteri: pieni poteri. Se questo era lo schema, l’obiettivo e il progetto è comprensibile che tutti coloro che lo hanno ostacolato per senso di responsabilità e nel rispetto della costituzione siano diventati nemici. Assegnare ad altri le proprie colpe non è da leader», ha replicato da parte sua Conte.