Maltempo

Anche il sindacato OCST sostiene Alta Vallemaggia e Mesolcina

Messi a disposizione complessivamente 15.000 franchi dal Fondo di solidarietà dei soci
© CdT/Gabriele Putzu
Red. Online
23.07.2024 11:23

Le lavoratrici e i lavoratori dell’OCST sono solidali con gli abitanti e i comuni colpiti dalle devastanti alluvioni delle scorse settimane e contribuiscono alla raccolta fondi in favore dell’Alta Valle Maggia, della Lavizzara, della Val Bavona e della Mesolcina, mettendo a disposizione complessivamente 15.000 franchi dal Fondo di solidarietà dei soci OCST.

In particolare, ciascun associato del sindacato cristiano-sociale domiciliato nei comuni interessati riceverà un sussidio diretto di 100 franchi. I Comuni di Cevio e Lavizzara riceveranno un contributo di 4.000 franchi, il Comune di Lostallo un contributo di 2.000 franchi.

Con questo gesto i soci dell’OCST si affiancano al movimento di solidarietà che si è creato fin dai primi attimi dopo la tragedia, attorno a coloro che vivono in quelle regioni, ciascuno mettendo a disposizione fondi, ma anche competenze, tempo, braccia e risorse per il territorio. Un sostegno materiale che ha anche lo scopo di aiutare le persone colpite a superare il lutto e lo scoraggiamento per dover, in molti casi, ricominciare da capo.

«Per tutti fin da subito si è resa evidente la necessità che la vita delle valli colpite possa ritornare ad una piena normalità e per questo è necessario che le aziende della zona possano usufruire di tutti gli aiuti necessari per preservare i posti di lavoro e poter continuare la propria attività». Da qui l’esigenza di contribuire alla ricostruzione, «ma anche che le aziende possano ricorrere al lavoro ridotto senza tempi d’attesa, come una situazione emergenziale richiede», conclude la nota del sindacato.