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Anche la Svezia farà richiesta di adesione alla NATO – Segui il Live

Lo ha annunciato la premier Magdalena Andersson, parlando di una «nuova era» –Secondo Bloomberg, McDonald's lascia definitivamente la Russia, dopo aver ceduto tutte le sue attività a un acquirente locale – Ancora in corso i negoziati per liberare Azovstal– TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Anche la Svezia farà richiesta di adesione alla NATO – Segui il Live
Red. Online
16.05.2022 06:31
23:44
23:44
«264 soldati evacuati da Azovstal»

«La guarnigione "Mariupol" ha portato a termine la sua missione di combattimento. Il Comando militare supremo ha ordinato ai comandanti delle unità di stanza ad Azovstal di salvare la vita del personale», ha affermato lo Stato maggiore ucraino, precisando che «le iniziative di soccorso ai difensori rimasti sul territorio dell'Azovstal continuano».

«I difensori di Mariupol sono gli eroi del nostro tempo. Sono per sempre nella storia», ha proseguito il comando di Kiev. «Mantenendo le posizioni ad Azovstal, non hanno permesso al nemico di trasferire gruppi fino a 17 gruppi tattici di battaglione (circa 20.000 membri del personale) in altre aree. Ciò ha impedito l'attuazione del piano per la rapida cattura di Zaporizhzhia, l'accesso al confine amministrativo delle regioni di Donetsk e Zaporizhzhia» e «ci ha dato l'opportunità di preparare e creare linee difensive, dove si trovano oggi le nostre truppe», ha spiegato lo Stato maggiore.

23:42
23:42
«Almeno 9 civili uccisi oggi nei raid sul Donetsk»

È di almeno 9 civili uccisi e 6 feriti il bilancio dei bombardamenti russi di oggi nella regione di Donetsk, nell'est dell'Ucraina. Lo ha riferito il governatore Pavlo Kyrylenko, citato da Unian.

22:24
22:24
Iniziata l'evacuazione di soldati ucraini da Azovstal

È iniziata a bordo di una dozzina di autobus l'evacuazione dei soldati ucraini dall'acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo riferisce sul suo sito la Reuters, precisando che non è stato finora possibile accertare quante persone fossero a bordo dei mezzi e se tra queste ci fossero i militari feriti.

22:00
22:00
La Gran Bretagna ribadisce il sostegno a Finlandia e Svezia

Il governo britannico di Boris Johnson dà il benvenuto alla formalizzazione delle richieste di adesione di Finlandia e Svezia alla NATO, ribadisce il proprio sostegno e auspica che la loro integrazione avvenga «al più presto possibile».

Lo sottolinea in una nota scritta diffusa dal Foreign Office la ministra degli Esteri di Londra, Liz Truss, dicendosi convinta che l'ingresso dei due Paesi scandinavi sia destinato a «rafforzare la sicurezza collettiva in Europa».

Johnson ha già firmato peraltro due patti bilaterali di mutua difesa militare nei giorni scorsi con Helsinki e Stoccolma, sullo sfondo della guerra in Ucraina, come garanzia di un intervento britannico diretto a tutela di entrambe le nazioni nordiche nel caso di attacco da parte della Russia o di altre potenze terze anche prima del completamento del percorso di adesione all'Alleanza Atlantica.

21:41
21:41
Anche la Spagna favorevole alla Svezia nella NATO

«La Spagna accoglie con favore l'annuncio della Svezia di richiesta d'adesione alla NATO. Una decisione sovrana che rafforzerà l'Alleanza Atlantica per affrontare insieme le sfide del presente e del futuro»: lo ha scritto su Twitter il premier del Paese Iberico, Pedro Sánchez.

21:40
21:40
Trovata «una quarta fossa comune» a Mariupol

Emerge una quarta fossa comune a Mariupol, nei pressi del cimitero centrale della città. A denunciarlo è Radio Svoboda, che ha analizzato foto satellitari della società americana Maxar a partire da una denuncia dei giorni scorsi del consigliere del sindaco Petro Andrushchenko.

La sepoltura di massa appare composta da due trincee, una delle quali lunga oltre 30 metri, che sarebbero state scavate già a inizio marzo.

20:50
20:50
L'adesione della Svezia «rafforzerebbe la sicurezza della NATO»

«Importante telefonata con la premier svedese Magdalena Andersson. Accolgo con favore la decisione del suo governo di richiedere l'adesione alla NATO. La Svezia è uno dei nostri partner più stretti e l'adesione rafforzerebbe la sicurezza dell'area euro-atlantica e della Svezia in un momento critico». Lo scrive in un tweet il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg.

20:24
20:24
«La Turchia non cederà sul no all'adesione di Finlandia e Svezia alla NATO»

La Turchia «non cederà» sul no all'adesione di Finlandia e Svezia alla NATO. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

«Come possiamo dare loro fiducia?», ha detto Erdogan, tornando ad accusare Finlandia e Svezia di dare ospitalità ai curdi del Pkk. La Svezia in particolare, afferma il presidente turco, è «un vivaio di organizzazioni terroriste».

«Noi non cederemo sull'adesione alla Nato di coloro che applicano sanzioni contro la Turchia», ha inoltre detto Erdogan.

20:22
20:22
L'appello di Navalny: «Anche USA e UE sanzionino i familiari di Putin»

L'oppositore russo Alexei Navalny, dal carcere dove è rinchiuso, lancia un appello agli USA e alla UE perché seguano l'esempio della Gran Bretagna e varino sanzioni anche contro i familiari del presidente Vladimir Putin.

Il premier Boris Johnson e la ministra degli Esteri Liz Truss stanno «agendo correttamente e mostrando una notevole leadership sulla questione della guerra in generale e sulle sanzioni in particolare», afferma Navalny in un messaggio pubblicato sul sito del suo Fondo anti-corruzione (Fbk).

«Esorto gli Stati Uniti e l'Unione europea - aggiunge l'oppositore - non solo a mettersi al passo con la Gran Bretagna il prima possibile, ma anche a superarla, lasciando da parte le mezze misure e accettando l'elenco delle sanzioni ai guerrafondai preparato dall'Fbk. Questo sarà un colpo significativo per il partito della guerra di Putin».

Nei giorni scorsi il governo britannico ha allargato le sanzioni anti Mosca in risposta all'invasione russa dell'Ucraina includendo l'ex moglie di Putin, Liudmila Oceretnaia, l'ex ginnasta Alina Kabaeva, indicata dai media come sua attuale fidanza, la nonna di quest'ultima e alcuni cugini e parenti del presidente.

20:21
20:21
«Non riconosceremo un km quadrato preso da Mosca»

«Non riconosceremo un km quadrato di terra ucraina presa dalla Russia. Non permetteremo che nessuna parte dell'Ucraina sia rivendicata» da Mosca. Lo ha sottolineato l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell al termine della riunione dei ministri degli Esteri dei 27.

«Abbiamo da superare tre prove: guerra, resilienza e legittimità internazionale», ha aggiunto.

19:33
19:33
«La Russia dovrà intraprendere dei passi di risposta alle minacce»

La Russia dovrà intraprendere dei passi «di risposta alle minacce derivanti dall'adesione della Svezia alla NATO». Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca, citato dalla Tass. La risposta, ha aggiunto il ministero, dipenderà dai «termini concreti della sua integrazione nell'Alleanza»

19:31
19:31
L'ONU cerca un accordo per allentare il blocco russo sul grano ucraino

Il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres sta cercando un accordo con Russia, Turchia e altri Paesi per aprire le esportazioni alimentari dell'Ucraina ai mercati mondiali così da evitare carenze nelle forniture globali, già sotto pressione.

Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali Guterres avrebbe chiesto a Mosca il permesso di far passare alcune forniture di grano ucraino attraverso il Mar Nero in cambio di un allentamento sulle esportazioni russe e bielorusse di fertilizzante di potassio.

Al momento comunque la Russia non sarebbe impegnata in trattative per un accordo in questo senso mentre la Turchia avrebbe espresso la volontà di partecipare all'accordo, aggiunge il Wall Street Journal citando alcune fonti.

19:25
19:25
«La propaganda della Russia è più potente delle armi»

«La disinformazione della Russia è più potente delle armi». Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in videocollegamento con gli studenti di oltre 60 università americane invitandoli «ad analizzare sempre» le notizie diffuse da Mosca.

«Siamo di fronte ad uno dei Paesi che spendono di più al mondo per la propaganda», ha detto ancora il leader di Kiev. Zelensky ha anche sottolineato che «non bisogna discriminare gli studenti per il loro Paese d'origine» a proposito del fatto che nelle università Usa ci sono anche molti studenti russi. Tuttavia, ha detto, gli studenti «possono protestare contro questa guerra. Gli studenti russi che studiano negli Stati Uniti devono parlare».

19:24
19:24
«Almeno 10 morti nei raid su Severodonetsk»

Raid russi su Severodonetsk, nella regione orientale ucraina di Lugansk, hanno provocato oggi almeno 10 morti. Lo ha riferito il governatore locale Serhiy Haidai, citato da Unian. «Al momento è estremamente difficile controllare l'area a causa di nuovi bombardamenti», ha aggiunto.

18:50
18:50
«Delusi che l'UE non adotti l'embargo al petrolio»

«Non posso credere che il sesto pacchetto di sanzioni sia approvato senza l'embargo al petrolio, la domanda ora è quando verrà approvato. Siamo delusi che non sia stato adottato ma è compito dell'Unione Europea trattare con le autorità ungheresi, perché si tratta di una questione di famiglia».

Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba a Bruxelles, in occasione del consiglio Affari esteri dell'Ue.

18:19
18:19
«300 bambini uccisi, migliaia deportati in Russia»

«Trecento bambini sono stati uccisi in questa guerra». Lo ha ribadito il presidente ucraino, Voldymyr Zelensky, in videocollegamento con gli studenti di 60 università americane parlando anche di «centinaia di migliaia di bambini rimasti orfani e deportati in Russia».

«È una grande tragedia per il nostro popolo, perdere i nostri bambini è perdere il nostro futuro», ha detto Zelensky.

18:18
18:18
«In 170 mila soffrono la fame a Mariupol»

«Secondo i dati che abbiamo ricevuto ieri, più di 170 mila persone soffrono la fame nella città eroica di Mariupol. I nostri difensori la proteggono da giorni. La città è completamente assediata e tutte le persone di buona volontà rivolgono un forte appello a tutto il mondo con la richiesta di salvare quelle persone che impediscono all'invasore di realizzare i propri piani. Proprio lì, a Mariupol, oggi si sta forgiando la vittoria dell'Ucraina».

Lo ha detto l'arcivescovo maggiore di Kiev, Sviatoslav Shevchuk, nel suo videomessaggio quotidiano a più di 80 giorni dalla invasione russa in Ucraina.

«Dunque, anche io mi rivolgo a tutti quelli che hanno il potere di salvare la gente di questa città di Maria: fate quello che è nelle vostre possibilità. Da parte nostra, noi preghiamo e facciamo il possibile per salvare quelli che oggi rischiano la morte per fame, e sulle teste dei quali si abbattono tonnellate di bombe russe», afferma Shevchuk.

Il capo della Chiesa greco-cattolica segue con preoccupazione quanto nel corso delle ultime 24 ore sta accadendo nelle regioni di Luhansk, Donetsk e Kherson e a Zaporizhzhya «dove sono in corso pesanti e sanguinosi combattimenti. Il nemico cerca di avanzare, e l'esercito ucraino difende eroicamente la terra ucraina».

«Oggi l'Ucraina è il territorio più contaminato dalle sostanze esplosive. Persino nei territori liberati dell'est decine di migliaia di ettari dei terreni ucraini aspettano la bonifica dalle mine. Si tratta di un lavoro che richiede molti anni di sforzi», sottolinea l'arcivescovo.

18:17
18:17
«Opzioni per pagare il gas in euro o dollari, senza violare le sanzioni»

«La procedura di pagamento prevista dal decreto russo del 31 marzo violerebbe le sanzioni UE, ma ci sono opzioni disponibili per le aziende per continuare a pagare il gas in euro o dollari in linea con i contratti concordati».

Lo sottolinea un portavoce della Commissione UE in una nota interpretativa delle linee guida per le aziende sul gas russo.

L'apertura di un conto bancario presso Gazprombank non viola le sanzioni, a patto che il conto non sia in rubli. Gli operatori dovrebbero dichiarare chiaramente che intendono adempiere ai propri obblighi derivanti dai contratti esistenti e considerarli adempiuti pagando in euro o dollari.

18:16
18:16
Tribunale di Mosca multa Radio Liberty

«Un tribunale di Mosca ha multato Radio Liberty (già designata come agente straniero in Russia) per 18 milioni di rubli» per la «mancata rimozione di fake news sulle operazioni speciali in Ucraina». Lo riporta l'agenzia russa Interfax.

18:13
18:13
Anche la Polonia sostiene la decisione della Svezia

«Ottima decisione da parte del governo svedese di avviare il processo di candidatura alla NATO. Congratulazioni alla premier svedese per questa mossa coraggiosa». Lo scrive su Twitter il premier polacco Mateusz Morawiecki.

«Il governo polacco sosterrà pienamente un rapido processo di adesione che è fondamentale per rafforzare la sicurezza dell'Europa», aggiunge. .

18:09
18:09
Zelensky al Fondo monetario internazionale: «Serve un sostegno finanziario»

«Continua il dialogo con la direttrice del FMI Kristalina Georgieva. Si è discusso della necessità di un sostegno finanziario dell'economia ucraina». Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

«Il Fondo monetario internazionale è il nostro partner importante. Attendiamo con impazienza un ulteriore fruttuoso lavoro congiunto nel mantenimento della stabilità finanziaria dell'Ucraina», aggiunge Zelensky.

18:07
18:07
Zelensky si rivolge agli studenti di 60 università statunitensi

«La vostra è un'età dell'oro, l'età degli studenti, quella in cui cercate di rispondere alla domanda: ''Chi sono?''». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in videocollegamento da Kiev con gli studenti di oltre 60 università americane.

«Dopo l'invasione della Russia molti mi hanno consigliato di arrendermi. Mi dicevano che l'esercito russo era troppo forte. Ma non sapevano chi eravamo, chi ero. Il nostro Paese non sarà più vittima. Vogliamo essere protagonisti delle nostre vite. Questa è la nostra scelta: lottare per la libertà», ha detto Zelensky.

«Noi non vogliamo essere testimoni passivi. Con la sua invasione la Russia vuole creare un precedente, noi stiamo creando un contro-precedente, reagendo all'aggressore», ha aggiunto.

17:52
17:52
Lukashenko: «Uniti con la Russia contro la pressione dell'Occidente»

«Senza un fronte unito, l'Occidente aumenterà la sua pressione sullo spazio post-sovietico». Lo ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko al vertice dell'Organizzazione del trattato di sicurezza collettivo (CSTO) oggi a Mosca, lanciando un appello ai leader dei membri - sei Paesi ex sovietici, guidati dalla Russia - ad agire insieme contro le «sanzioni infernali» dell'Occidente. Lo riporta la BBC.

17:50
17:50
Zelensky ringrazia i soldati impegnati nella controffensiva di Kharkiv

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato i soldati del 227. battaglione della 127. brigata delle forze di difesa territoriale ucraine che hanno raggiunto il confine di Stato dell'Ucraina nella regione di Kharkiv. Lo ha detto in un video pubblicato su Instagram, riporta Ukrinform.

«Ragazzi, grazie mille da tutti gli ucraini, da tutti, da me stesso, dalla mia famiglia! La mia gratitudine è senza confini! Auguro a tutti buona salute, abbiate cura di voi! Grazie. Gloria all'Ucraina!», ha detto Zelensky.

Secondo dei precedenti rapporti, gli ucraini stanno «continuando con successo la controffensiva a nord di Kharkiv, riconquistando diverse città e villaggi verso il confine russo».

17:24
17:24
«Essere l'unico Paese nordico escluso dalla NATO ci renderebbe vulnerabili»

Se la Svezia diventasse l'unico Paese non membro della Nato intorno al Mar Baltico, si troverebbe «in una posizione molto vulnerabile». Lo ha affermato la primo ministro svedese Magdalena Andersson davanti ai deputati, evocando il rischio di vedere «la Russia aumentare la pressione sulla Svezia».

I Paesi nordici vicini alla Svezia - Norvegia, Danimarca e Islanda, tutti e tre già membri dell'Alleanza - hanno promesso di assistere la Svezia e la Finlandia «con tutti i mezzi necessari» in caso di aggressione.

16:57
16:57
«L'ingresso della Svezia nella NATO rafforza la nostra sicurezza»

«Con la domanda di adesione alla NATO presentata dalla Svezia insieme al suo partner strategico Finlandia la nostra sicurezza diventa ancora più forte». Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel lodando i primi ministri dei due Paesi per decisioni che «vanno a beneficio della sicurezza e della difesa collettiva. Il contributo dell'Ue alla deterrenza della NATO è sempre più inestimabile», ha concluso Michel.

16:56
16:56
Macron sostiene «pienamente» la decisione della Svezia

Il presidente francese, Emmanuel Macron, sostiene «pienamente» la decisione della Svezia di aderire alla NATO, secondo quanto reso noto oggi dall'Eliseo dopo l'annuncio della premier svedese Magdalena Andersson.

«Il presidente della Repubblica - ha sottolineato la presidenza francese - sostiene pienamente la decisione sovrana della Svezia di aderire rapidamente alla NATO». Macron aveva già accolto con favore l'analogo annuncio fatto il 12 maggio dalla Finlandia.

16:38
16:38
«Un embargo al petrolio nel sesto pacchetto di sanzioni»

«Ho iniziato la mia visita a Bruxelles per spingere per il sesto pacchetto di sanzioni UE alla Russia che deve includere un embargo al petrolio». Lo scrive il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba su Twitter.

«Mi concentrerò anche sulla fornitura di altre armi e la concessione all'Ucraina dello status di candidato Ue. Crediamo che l'Ucraina meriti una valutazione individuale e basata sul merito», ha aggiunto.

16:36
16:36
In fiamme il business center Dm Tower di Mosca

Il business center Dm Tower a 18 piani sull'argine Novodanilovskaya a Mosca è in fiamme. Lo riferisce in un tweet il sito di notizie indipendente bielorusso Nexta Tv. Nella foto postata dal media si vede il fumo scuro che esce dall'ultino piano dell'edificio.

16:05
16:05
«Identificati 45 russi colpevoli di crimini di guerra»

Le forze dell'ordine ucraine hanno identificato 45 russi che, secondo le indagini, hanno commesso atrocità nel nostro Paese. Lo ha annunciato il procuratore generale Iryna Venediktova sui canali televisivi ucraini, come riferisce un corrispondente di Ukrinform.

«Per quanto riguarda le nostre indagini finora sono state identificate 45 persone in relazione a crimini di guerra, secondo l'articolo 438 del codice penale, e tre persone sono già in tribunale. Una è una persona da noi accusata di aver ucciso un civile e altre due persone sono state portate in tribunale (e si trovano fisicamente in Ucraina). Sono le persone che hanno sparato contro le infrastrutture civili nella regione di Kharkiv», ha detto Venediktov.

16:03
16:03
La Svezia nella NATO? «Una nuova era»

La Svezia chiederà l'adesione alla NATO: lo ha annunciato lunedì il primo ministro Magdalena Andersson, parlando di una nuova «era» per il Paese scandinavo. «Il governo ha deciso di informare la NATO del desiderio della Svezia di diventare membro dell'Alleanza», ha dichiarato in una conferenza stampa.

«Stiamo lasciando un'epoca ed entrando in una nuova», ha dichiarato la leader svedese.

Il governo di Stoccolma ha inoltre annunciato che il ministro della Difesa svedese, Peter Hultqvis, sarà negli Stati Uniti mercoledì per incontrare il capo del Pentagono, Lloyd Austin. Al centro dei colloqui a Washington ci saranno la «domanda di adesione alla NATO della Svezia, l'aggressione della Russia contro l'Ucraina, la situazione della sicurezza in Europa e i rapporti bilaterali». Hultqvist incontrerà anche una delegazione del Congresso USA.

15:47
15:47
C'è un accordo per l'evacuazione dei feriti da Azovstal

(Aggiornata alle 15.53) Il ministero della Difesa russo ha annunciato che è stata raggiunta una tregua con Kiev per le evacuazioni dei feriti ucraini dall'impianto di Azovstal, a Mariupol. Lo riporta Interfax.

Secondo quanto riporta la Tass, il ministero russo ha annunciato che «a seguito dei colloqui con i rappresentanti delle truppe ucraine bloccate presso l'acciaieria Azovstal a Mariupol, il 16 maggio è stato raggiunto un accordo per evacuare i feriti».

Il ministero precisa che è stato attuato un cessate il fuoco nell'area dell'impianto ed è stato aperto un corridoio umanitario, attraverso il quale i militari ucraini feriti vengono portati in una struttura medica a Novoazovsk nella Repubblica popolare di Donetsk per fornire loro tutta l'assistenza necessaria.

15:29
15:29
La Svezia farà richiesta di adesione alla NATO

La Svezia chiederà ufficialmente l'adesione alla NATO. Lo ha annunciato la premier Magdalena Andersson. Prima dell'annuncio, quasi tutti i partiti svedesi hanno annunciato in parlamento il loro appoggio alla richiesta d'adesione.

15:27
15:27
«L'espansione delle infrastrutture NATO provocherà di sicuro una risposta»

Il presidente Vladimir Putin ha affermato che mentre l'espansione della NATO in Svezia e Finlandia «non rappresenta una minaccia diretta per noi... ma l'espansione delle infrastrutture militari in questi territori provocherà sicuramente la nostra risposta».

14:48
14:48
Gli hacker russi Killnet annunciano un attacco globale

Gli hacker russi di Killnet hanno annunciato il lancio di un attacco informatico globale contro USA, Germania, Regno Unito, Italia, Lettonia, Romania, Lituania, Estonia, Polonia, Ucraina. Lo riferisce in un tweet il sito di notizie indipendente bielorusso Nexta Tv.

14:40
14:40
Putin: «Armi batteriologiche vicino ai confini»

(Aggiornata alle 16.15) «Nel corso dell'operazione speciale in Ucraina sono state ottenute prove documentate che testimoniano il fatto che venivano creati vicino ai nostri confini dei laboratori di armi biologiche». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dall'agenzia russa Tass.

Parlando al vertice giubilare dell'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva a Mosca, Putin ha affermato che i bio-laboratori statunitensi nello spazio post-sovietico raccolgono materiali biologici e studiano le specificità della diffusione di malattie pericolose. In Ucraina stavano infatti sviluppando armi biologiche.

«Abbiamo lanciato da tempo l'allarme sull'attività biologica degli Stati Uniti nello spazio post-sovietico. Come è noto, il Pentagono ha creato decine di laboratori e centri specializzati nella nostra regione - ha aggiunto Putin -. La loro funzione è ben lungi dal fornire assistenza medica alla popolazione di i paesi ospitanti».

Putin ha spiegato che il compito principale di tali laboratori era «raccogliere campioni biologici e studiare, per i loro scopi, le specificità della diffusione di virus e malattie pericolose».

«Ora, nel corso dell'operazione speciale in Ucraina sono state ottenute prove documentate che testimoniano il fatto che venivano creati vicino ai nostri confini dei laboratori di armi biologiche», ha detto Putin.

14:32
14:32
«I cittadini di Mariupol risarciti se accusano l'esercito ucraino»

I cittadini di Mariupol potranno ricevere un risarcimento per le loro case danneggiate o per i parenti morti nella guerra solo se dichiarano che la proprietà è stata «distrutta dall'esercito ucraino» e che i parenti sono stati «uccisi dall'esercito di Kiev». Ne ha parlato il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko citato dall'agenzia Unian.

«La Russia sta preparando la più grande falsificazione della testimonianza che Mariupol sia stata distrutta dall'esercito ucraino. I russi non accettano richieste di risarcimento per le abitazioni distrutte senza l'affermazione che sono state colpite dall'esercito ucraino. Di conseguenza, false testimonianze saranno preparate per iscritto dai locali rimasti in città», ha affermato.

«Per questa operazione, i soldarti russi hanno annunciato l'inizio della registrazione: per l'alloggio è previsto un risarcimento di 500 mila rubli (circa 6 mila dollari USA), per il familiare deceduto 3 milioni rubli (circa 33 mila dollari USA)», ha detto Andryushchenko.

La registrazione delle domande di risarcimento viene effettuata nei locali della scuola numero 9. Il consigliere del sindaco ha osservato che in realtà questa compensazione è impossibile: «La sola Russia deve spendere almeno 2,5 miliardi di dollari per mantenere queste promesse ai residenti di Mariupol. La gente deve capire che questo non sarà mai fatto».

14:04
14:04
«Dieci combattenti dell'Azovstal si sono arresi»

Dieci combattenti ucraini bloccati sul terreno dell'acciaieria Azovstal a Mariupol si sarebbero arresi alle forze dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk (Dpr). Lo ha dichiarato Alexander Khodakovsky, comandante di un'unità delle forze interne della DPR.

«I primi dieci militari che portavano bandiere bianche sono usciti da un tunnel», ha scritto Khodakovsky su Telegram citato dall'agenzia russa Interfax.

Questa mattina il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko ha smentito la resa dei alcuni combattenti dell'acciaieria.

12:56
12:56
«Nei prossimi giorni una decisione dell'UE sul petrolio russo»

«Sono fiduciosa, nei prossimi giorni arriveremo a un risultato comune» sull'embargo al petrolio russo. Lo ha detto la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, parlando ai margini di un incontro a Bruxelles, come riporta Handelsblatt.

«In questi tempi, nonostante tutte le nostre differenze, noi europei siamo più uniti di quanto si abbia mai sperimentato prima», ha aggiunto Baerbock. Secondo la ministra è fondamentale che sull'embargo venga presa una decisione Ue unanime, senza concedere «alcun millimetro» a divisioni interne, e quindi coinvolgendo anche gli stati più critici.

12:54
12:54
«I russi hanno iniziato a usare il drone kamikaze "Cube"»

L'esercito russo ha iniziato a utilizzare in Ucraina l'ultimo drone kamikaze «Cube». Lo riporta Ukrinform citando una fonte giornalistica su Telegram.

Il drone - sottolinea il media ucraino - «ha tre modalità: mirato al bersaglio attacca ed esplode al momento di colpirlo; si autodistrugge; si paracaduta e aspetta che qualcuno gli si avvicini per esplodere».

12:34
12:34
McDonald's opta per la chiusura definitiva in Russia

McDonald's esce dalla Russia con la vendita completa delle sue attività a un acquirente locale in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. Lo riporta Bloomberg. I locali non utilizzeranno più il nome, il logo, il marchio di McDonald's.

12:17
12:17
«Almeno 3 mila abitanti di Mariupol in un campo di filtrazione russo»

Almeno 3 mila abitanti di Mariupol sono tenuti in un «campo di filtrazione» russo nella regione di Donetsk. Lo riferisce il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, secondo quanto riporta la Bbc.

La Russia ha creato molti di questi cosiddetti campi di filtrazione in numerose località fuori dall'Ucraina, ma molti ucraini hanno raccontato della vita in questi centri descrivendoli «come un vero campo di concentramento».

Vengono tenuti «solo per la loro posizione attivamente pro-Ucraina. Non è questa repressione e persecuzione politica?», ha detto Andryushchenko, che evidenzia anche come la «macchina repressiva» russa abbia accelerato le attività a Mariupol e dintorni e come i russi stiano «attivamente cercando» veterani di guerra ucraini.

12:12
12:12
«A Lugansk riserve di gas per due mesi»

Il capo dell'amministrazione militare del Lugansk, Sergei Gaidai, ha affermato su Telegram che le riserve di gas nella regione di Lugansk sono rimaste per 2 mesi. «Il gas è già bloccato anche all'ingresso della regione di Donetsk: rimarremo per circa due mesi sulle riserve nelle tubature principali», ha detto il capo dell'amministrazione militare.

Gaidai ha ricordato che la Russia ha bloccato le forniture di gas dall'Ucraina ai consumatori nelle regioni di Lugansk e Donetsk.

12:09
12:09
«I russi distribuiscono cibo e medicine scaduti come aiuti»

Nella regione di Kherson occupata, i russi stanno distribuendo alla popolazione prodotti vecchi e medicinali scaduti come aiuti umanitari. Lo riferisce la commissaria per i diritti umani del parlamento ucraino Lyudmila Denisova su Telegram, sottolineando che nella regione si sta aggravando la crisi umanitaria.

«Secondo il sindaco della città, Igor Kolykhaev, a Kherson le medicine finiranno in due settimane, non ci sono soluzioni per le flebo, non ci sono abbastanza medicine per malattie cardiovascolari e manca l'ossigeno», scrive Denisova, precisando che «c'è un significativo bisogno di medicine in tutti i distretti di Kherson, senza eccezione».

«Nella regione ci sono ancora circa 500 mila persone. Prima della guerra c'era circa un milione di abitanti», spiega la commissaria. «Nei primi giorni dell'occupazione nella regione meridionale gli occupanti hanno saccheggiato un gran numero di catene di negozi alimentari e farmacie. I prodotti ucraini sono stati esportati in Crimea e Russia. E i russi hanno distribuito, come aiuti umanitari, prodotti vecchi di 5 anni e medicinali scaduti. In cambio chiedevano dati sui passaporti, elenchi di pensionati, assistenti sociali e delle persone che vivono in una determinata comunità».

12:06
12:06
Mosca: «Abbattuti 3 jet da combattimento ucraini»

La Russia ha dichiarato che le sue forze hanno abbattuto tre jet da combattimento ucraini, uno vicino all'Isola dei Serpenti nel Mar Nero e gli altri nelle regioni di Mykolaiv e Kharkiv. Lo ha dichiarato il portavoce del Ministero della Difesa russo, il maggiore generale Igor Konashenkov, come riporta Tass.

12:04
12:04
«Le truppe russe hanno cercato di sfondare il confine a Sumy»

Questa mattina le truppe russe hanno cercato di sfondare il confine ucraino nella regione nord-orientale di Sumy, ma le unità di Kiev sul campo sono riuscite a respingere l'attacco costringendo i soldati di Mosca a ritirarsi oltre il confine.

Lo rendono noto l'ufficio stampa delle Guardie di frontiera ucraine e il capo dell'amministrazione statale regionale di Sumy Dmytro Zhyvytskyi su Telegram, citati da Unian.

«Il nemico ha aperto il fuoco sull'area di confine del distretto di Shostka con mortai, lanciagranate, mitragliatrici e mitra», ha scritto Zhyvytskyi.

11:01
11:01
La Svezia invierà i diplomatici in Turchia per una soluzione sulla NATO

La Svezia invierà i propri diplomatici in Turchia per cercare di superare le obiezioni di Ankara alle ambizioni del Paese di aderire alla NATO. Lo ha annunciato il ministro della Difesa svedese, Peter Hultqvist, secondo quanto riporta il Guardian.

«Manderemo un gruppo di diplomatici a tenere dei colloqui e ad aprire un dialogo con la Turchia in modo da vedere come risolvere la questione e cosa concerne esattamente», ha detto Hultqvist alla tv pubblica SVT.

La Turchia ha detto di volere che Finlandia e la Svezia smettano di sostenere i terroristi del Pkk e lo stop all'embargo sulle armi. Qualunque decisione sull'allargamento della NATO richiede l'approvazione da parte di tutti i 30 membri dell'alleanza.

Il parlamento svedese terrà oggi il dibattito sulla richiesta di adesione alla NATO. Il governo, ha detto Hultqvist, prenderà la decisione formale di presentare la domanda nel corso della giornata.

10:44
10:44
«La Russia non sopporterà l'adesione alla NATO di Svezia e Finlandia»

La NATO «non deve farsi illusioni» sul fatto che la Russia possa sopportare l'adesione di Svezia e Finlandia all'Alleanza. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, citato dall'agenzia Interfax.

«Il modo in cui garantiremo la nostra sicurezza... dipenderà dalle conseguenze pratiche» della prevista ammissione della Finlandia e della Svezia alla NATO: «Non dovrebbero farsi illusioni sul fatto che sopporteremo» questa decisione, ha affermato Ryabkov, sottolineando che la sicurezza dei due Paesi non aumenterà in seguito al loro ingresso nell'Alleanza.

Il vice ministro ha aggiunto che l'ammissione della Svezia e della Finlandia alla NATO è un errore con conseguenze di vasta portata. Parlando con i giornalisti a Mosca, Ryabkov ha affermato che «il livello generale delle tensioni militari aumenterà e ci sarà meno prevedibilità in questo settore. È un peccato che il buon senso sia sacrificato a una fantomatica idea di ciò che dovrebbe essere fatto nelle circostanze attuali». «Si tratta di un altro grave errore con conseguenze di vasta portata. Ebbene, questo è il livello di coloro che prendono le rispettive decisioni nei rispettivi Paesi», ha aggiunto.

10:25
10:25
«Le truppe di Kiev a difesa di Kharkiv hanno raggiunto il confine russo»

Le truppe di Kiev che difendono la città orientale di Kharkiv, seconda città ucraina per estensione, hanno raggiunto il confine con la Russia. Lo ha reso noto questa mattina il governatore Oleh Sinegubov su Telegram citato dalla Bbc.

L'emittente sottolinea che non è ancora possibile verificare le informazioni del governatore, quante truppe abbiano raggiunto il confine russo e dove. Il ministero della Difesa ucraino intanto ha pubblicato un video che mostra un certo numero di soldati di una brigata di difesa territoriale in un luogo imprecisato della frontiera. Uno dei soldati dice: «Siamo arrivati, siamo qui».

L'esercito ucraino sta allontanando da giorni le forze russe da Kharkiv.

10:19
10:19
Lukashenko a Mosca, previsto un incontro con Putin

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko si è recato per una visita di lavoro a Mosca, dove prenderà parte al summit per l'anniversario dell'Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (Csto), un'alleanza militare tra repubbliche ex sovietiche, e avrà colloqui con il presidente russo Vladimir Putin.

Lo riporta l'agenzia russa Tass che cita la bielorussa BelTA. L'ufficio stampa del presidente bielorusso ha precisato che i leader del Csto dovrebbero avere uno scambio di vedute sui temi legati all'attuale situazione nella regione e nel mondo in generale, e discutere le misure di risposta congiunta sulle sfide e minacce emergenti. Durante l'incontro con il presidente russo uno dei temi principali sarà «lo sviluppo della cooperazione e del lavoro congiunto sulla sostituzione dell'import».

10:13
10:13
«Nessun preparativo per i colloqui tra Putin e Biden»

La Russia e gli Stati Uniti non stanno prendendo accordi per colloqui tra i leader dei rispettivi Paesi, Vladimir Putin e Joe Biden, o tra i loro capi della diplomazia Sergey Lavrov e Anthony Blinken.

Lo ha detto oggi il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov. Lo riporta la Tass. «Nessun» preparativo del genere è in corso, ha affermato Ryabkov.

10:12
10:12
«Il 90% degli ucraini a rischio povertà con un conflitto prolungato»

Un conflitto prolungato può far precipitare 9 ucraini su 10 in povertà o vicini alla povertà e mettere a rischio il livello di sviluppo raggiunto in quasi due decenni. Lo stima il programma ONU per lo sviluppo (Unpd), che fa il punto sulla situazione in Ucraina in un'analisi pubblicata sul proprio sito web, evidenziando che «le profonde cicatrici sociali ed economiche dureranno per generazioni».

09:04
09:04
Le attività di Renault in Russia passano allo Stato

Le attività della casa automobilistica francese Renault in Russia sono da oggi di proprietà dello Stato russo: lo ha reso noto il ministero dell'Industria e del commercio di Mosca in un comunicato. L'annuncio segue il ritiro della Renault dalla Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina.

«Sono stati firmati accordi per il trasferimento di asset russi dal gruppo Renault alla Federazione Russa e al governo di Mosca», ha affermato il ministero nella nota.

Le azioni di Renault Russia sono state trasferite al governo della città di Mosca e l'Istituto statale di ricerca nel settore automobilistico (NAMI) è diventato proprietario della partecipazione della Renault nella casa automobilistica russa Avtovaz. Lo riporta la Tass.

Il governo di Mosca ha adesso così il 100% delle azioni della Renault Russia, mentre una quota del 67,69% nella Avtovaz è passata al NAMI.

La Avtovaz continuerà ad assemblare l'intera gamma delle auto Lada nei suoi stabilimenti e offrirà i servizi di manutenzione per le autovetture Renault in Russia.

08:11
08:11
NATO, al via le esercitazioni con Finlandia e Svezia

È atteso per oggi l'avvio di una delle più grandi esercitazioni nella storia dei Paesi baltici da parte della NATO. Il suo nome in codice è Hedgehog. Lo scrive la Bbc.

Le esercitazioni si svolgeranno in Estonia per le prossime due settimane e coinvolgeranno 15 mila soldati da 10 Paesi, compresi Regno Unito, Stati Uniti e gli attuali non-membri Finlandia e Svezia, che si apprestano a presentare la domanda di adesione all'Alleanza.

Benché pianificate ben prima dell'invasione russa dell'Ucraina, le esercitazioni si svolgono in un momento di particolare tensione tra la NATO e Mosca. Nel contesto dell'invasione, le esercitazioni assumono un significato simbolico per i Paesi baltici, perché finalizzate a testare la loro capacità di rispondere a simili incursioni da parte di forze nemiche.

08:07
08:07
Le forze ucraine colpiscono i ponti delle città occupate dai russi

Le forze ucraine hanno fatto saltare in aria alcuni ponti ferroviari tra le città di Rubizhne e Sievierodonetsk nella regione di Lugansk (est) catturate dai russi: lo riporta l'agenzia Ukrinform.

Secondo il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Serhii Gaidai, Kiev controlla adesso il 10% del territorio della regione.

07:21
07:21
«Dall'inizio del conflitto sono morti 27.400 soldati russi»

Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha annunciato che dal 24 febbraio, giorno dell'invasione russa dell'Ucraina le forze ucraine hanno ucciso circa 27.400 soldati russi.

Il 15 maggio, nell'area di responsabilità del Gruppo operativo e tattico orientale, le truppe russe hanno continuato a svolgere operazioni offensive, con i soldati ucraini che hanno respinto cinque attacchi nemici nell'ultimo giorno.

Come risultato dei combattimenti, le forze armate ucraine hanno distrutto 84 invasori russi, un carro armato, quattro veicoli da combattimento di fanteria, un veicolo a motore, un elicottero e un veicolo aereo senza pilota del nemico.

06:44
06:44
USA: «Il sostegno alla sovranità e alla sicurezza dell'Ucraina è incrollabile»

Il sostegno degli Stati Uniti alla «sovranità e alle esigenze di sicurezza» dell'Ucraina è «incrollabile». Lo ha detto il capo del Pentagono, Lloyd Austin, al ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov nel corso di una conversazione sulla situazione sul campo di battaglia.

06:41
06:41
Zelensky oggi parlerà a 65 università di USA e Canada

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlerà in video nella giornata di oggi agli studenti delle principali università americane. Lo ha detto lui stesso in un videomessaggio, citato da Ukrinform. «Un compito che diventa più importante quanto più durerà la guerra: mantenere la massima attenzione del mondo su di noi, sull'Ucraina. Le informazioni sui nostri bisogni dovrebbero essere nelle notizie di tutti i Paesi che sono importanti per noi. Per avere un maggiore supporto informativo e politico per l'Ucraina, lunedì (oggi) comunicherò con gli studenti delle principali università americane: 63 università statunitensi e due università canadesi, che radunano centinaia di migliaia di studenti, esperti e ricercatori. La loro voce rafforzerà sicuramente le nostre capacità», ha affermato il capo di stato ucraino, aggiungendo che risponderà alle domande che il pubblico vorrà porgli.

06:38
06:38
Zelensky: «Negoziati per liberare Azovstal, anche i militari»

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky afferma che sono in corso negoziati per arrivare far uscire le persone da Mariupol, compresi i combattenti ucraini asserragliati nell'acciaieria di Azovstal. Zelensky lo ha annunciato in un videomessaggio, riferisce Ukrinform. «Stiamo proseguendo trattative molto difficili e delicate per salvare la nostra gente da Mariupol, da Azovstal. Ci occupiamo quotidianamente di questo. E la cosa principale è che gli accordi siano rispettati», ha detto il presidente.  

06:35
06:35
Il punto alle 6.00

Ieri in serata sono giunte le dichiarazioni del consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko che ha ribadito: «A Mariupol si muore anche per la carestia e le condizioni antiigieniche». Non solo l'occupazione e le bombe russe, a Mariupol si muore anche per la carestia e le condizioni antiigieniche che stanno mietendo la popolazione anziana.
«I residenti di Mariupol riferiscono di un tasso di mortalità atipico. Molte persone di mezza età stanno morendo», ha precisato Andryushchenko.
«Esaurimenti nervosi, mancanza di servizio medico, condizioni antiigieniche e la fame sono i quattro protagonisti dell'Apocalisse a Mariupol», ha aggiunto.
Il consigliere del sindaco è convinto che solo grazie all'evacuazione generale e all'arrivo degli aiuti umanitari si potranno salvare i residenti di Mariupol.

Nel frattempo, il Partito socialdemocratico che guida il governo in Svezia ha annunciato il sostegno alla candidatura del Paese all'ingresso nella NATO. È quanto si legge in un comunicato.
Oltre alla Svezia, anche la Finlandia ha chiesto ufficialmente di aderire all'Alleanza atlantica dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
L'annuncio odierno dei socialdemocratici era atteso, ma è comunque storico perché cambia la tradizionale posizione di neutralità della Svezia.
«I socialdemocratici lavoreranno quindi per garantire che la Svezia, se la domanda sarà approvata, esprima la propria riserva sul dispiegamento di armi nucleari e basi permanenti sul proprio territorio», ha affermato il partito in una nota.

E ieri notte Zelensky ha dichiarato: «I russi preparano un nuovo attacco nel Donbass, ma siamo pronti». L'Ucraina si sta preparando «a nuovi tentativi della Russia di attaccare il Donbass, per consolidare le sue posizioni nel sud dell'Ucraina. Gli occupanti ancora non vogliono ammettere di essere in un vicolo cieco e che la loro cosiddetta “operazione speciale” è già fallita. Il popolo spingerà gli invasori al pieno riconoscimento della realtà»: lo ha detto in un messaggio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato da Unian. Parlando delle aree al momento occupate dai russi, il presidente ha affermato che «la loro permanenza è temporanea. Ci sarà ancora la bandiera ucraina, la legge ucraina, la vita ucraina».