"Andavo in scooter da Julie. E allora?"

Il presidente francese Hollande replica così a una domanda sulla sua love story con la Gayet
Red. Online
06.11.2014 22:26

PARIGI - "Sì, sono andato in motorino. Che c'è di male rispetto a un'auto o una bici? È la mia vita privata, se ho sbagliato ne trarrò le conseguenze": lo ha detto il presidente francese, François Hollande, rispondendo a una domanda sulla sua love story segreta con Julie Gayet e alle uscite in scooter per andare a trovarla.

Parlando del prestigio della funzione presidenziale, che secondo molti osservatori è stato duramente colpito in questi ultimi tempi, Hollande ha risposto secco: "La Francia è il Paese più rispettato al mondo. Quando si deve affrontare l'emergenza Ebola tutti si rivolgono a noi".

E anche l'Europa, a suo dire, "si volge verso la Francia" quando si tratta di rilanciare "la crescita". Il presidente più impopolare della Quinta Repubblica, ha comunque riconosciuto di aver "potuto commettere errori": ad esempio sull'inversione dei dati sulla disoccupazione.