Ankara critica Papa Francesco

ANKARA - La polemica è servita. Il Ministero degli esteri di Ankara ha espresso "disappunto" per le parole di Papa Francesco sul genocidio armeno (VD SUGGERITI), riferisce Sabah online. Secondo Ankara, scrive il sito del quotidiano governativo, le dichiarazioni del pontefice ("È il primo genocidio del XX secolo", ha detto papa Bergoglio) sarebbero in contrasto con quanto da lui dichiarato in precedenza sulla questione armena.
Il Papa, quest'oggi, ha auspicato nel messaggio agli armeni pronunciato nel centenario del "martirio" per opera degli ottomani, che "Dio conceda che si riprenda il cammino di riconciliazione tra il popolo armeno e quello turco, e la pace sorga anche nel Nagorno Karabakh". "Si tratta di popoli che, in passato, nonostante contrasti e tensioni, hanno vissuto lunghi periodi di pacifica convivenza, e persino nel turbine delle violenze hanno visto casi di solidarietà e di aiuto reciproco - ha aggiunto Francesco -. Solo con questo spirito le nuove generazioni possono aprirsi a un futuro migliore e il sacrificio di molti può diventare seme di giustizia e di pace".