Cop28

Arabia Saudita e Iraq ribadiscono il proprio «no» all'addio ai combustibili fossili

I due Paesi sostengono che non sia il momento di abbandonare tali vettori energetici perché sarebbe un danno per l'economia mondiale
© AP Photo/Eric Gay
Ats
10.12.2023 16:05

Arabia Saudita e Iraq (membri dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio) hanno ribadito il proprio «no» a citare l'uscita dai combustibili fossili nel testo finale della Cop28, la 28. conferenza delle parti sui cambiamenti climatici, adducendo che non è il momento di abbandonare tali vettori energetici perché sarebbe un danno per l'economia mondiale. Bisogna invece puntare sulla tecnologia.

Nella riunione con il presidente della conferenza delle Nazioni Unite, Sultan Al Jaber, l'Arabia Saudita ha chiesto di tenere in considerazione le sue «prospettive» e «preoccupazioni».

L'Iraq ha dal canto suo affermato che «la riduzione» e «l'eliminazione graduale dei combustibili fossili e dei sussidi, «distruggerebbero l'economia mondiale e aumenterebbero le disuguaglianze».

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