Attacco al casinò Royale: 61 morti

CITTÀ DEL MESSICO - E' di 61 morti il bilancio nell'incendio seguito a un attacco armato a colpi di granata all'interno del casinò Royale a Monterrey, nel nord del Messico. Lo ha indicato il procuratore dello Stato di Nuevo Leon, Adrian de la Garza. Secondo la stampa locale, i casinò di Monterrey sarebbero oggetto di attacchi perché i proprietari si rifiutano di versare il pizzo a organizzazioni criminali legate al traffico di droga. Il governatore Rodrigo Medina ha detto che l'attacco è stato sferrato da sei uomini e che l'incendio del locale è stato provocato da liquido infiammabile. Le uscite di sicurezza erano bloccate. Il presidente messicano Felipe Calderon ha condannato l'attacco tramite Twitter: "È con profonda costernazione che esprimo la mia solidarietà allo stato di Nuevo Leon e alle vittime di questo atto di terrore e di barbarie". I vigili del fuoco hanno impiegato quasi quattro ore per spegnere l'incendio oltre a dover aprire alcune brecce nei muri per poter accedere ai vari piani del casinò.