Aumenta significativamente il numero di e-mail minatorie
Il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) ha registrato nel primo semestre un aumento del 70% su base annua delle segnalazioni effettuate dalla popolazione. In particolare è progredito sensibilmente il numero di e-mail minatorie.
Sino alla fine di giugno, il NCSC ha ricevuto 17.186 segnalazioni a fronte delle 10.234 nel primo semestre dell'anno precedente, indica in un comunicato odierno il Centro nazionale per la cibersicurezza. Il notevole incremento è da ricondurre principalmente ai casi di e-mail di falsa estorsione (cosiddette «fake extortion») inviate a nome della polizia, viene precisato.
Nel periodo in rassegna la maggior parte delle segnalazioni al NCSC (10 447) ha riguardato vari tipi di truffa e circa la metà (5872) concerneva e-mail di falsa estorsione. Sono diffuse anche la truffa dell'anticipo (1834), la fake sextortion (615) e le truffe relative ad annunci (419). Il numero di segnalazioni riguardanti casi di phishing e malware è rimasto stabile rispetto al semestre precedente.
Il NCSC ha ricevuto nel primo semestre 47 segnalazioni di truffe BEC BEC («business e-mail compromise») con perdite complessive pari a 2,3 milioni di franchi. La truffa dell'investimento, in particolare presso i privati, è il reato che provoca i danni più ingenti. I casi segnalati nella prima metà del 2022 hanno causato complessivamente perdite per oltre tre milioni di franchi.