Bali, la colonna di fumo e cenere del vulcano ha superato gli 11 chilometri

Bali è nel caos. Il vulcano Lewotobi Laki Laki, sull'isola di Flores, nell'Indonesia centro-meridionale, ha iniziato a eruttare nelle scorse ore, causando non pochi disagi, soprattutto all'aviazione. Tra ieri e oggi, sono stati cancellati decine di voli da e per Bali. Dal vulcano, infatti, si è alzata una colonna di fumo e cenere alta circa 11 chilometri, che ha portato le autorità a innalzare l'allerta al livello più alto. A quell'altezza, infatti, volano spesso gli aerei di linea.
«L'altezza della colonna eruttiva è stata osservata a circa 10.000 sopra la vetta. La colonna di cenere è di colore grigio e ha una forte intensità», hanno dichiarato in un primo momento le autorità, prima che il fumo si estendesse ancor di più.
Al momento, non si hanno notizie di danni o vittime. Il direttore dell'agenzia geologica, Muhammad Wafid, ha dichiarato che cittadini e turisti dovrebbero evitare di svolgere qualsiasi attività entro un raggio di almeno 7 chilometri dal vulcano. Tra le compagnie aeree che hanno cancellato i voli, figurano Virgin Australia – che ha sospeso alcuni collegamenti tra Brisbane, Melbourne e Bali –, JetStar e Air New Zealand, che ha cancellato dei voli tra l'isola indiana e la capitale neozelandese. Anche Air India, Air Aisa, TigerAir e la cinese Juenayao Airlines hanno sospeso alcuni collegamenti a causa dell'eruzione. Qantas, invece, ha dichiarato di star monitorando la situazione, confermando che i voli verso Bali rimangono in programma.
La situazione, tuttavia, rimane drammatica. Wafid ha messo in guardia la popolazione contro le possibili inondazioni lahar, ossia colate di fango e detriti di materiali vulcanici che si verificano dopo le eruzioni in caso di forti piogge, in particolare nelle comunità vicine ai fiumi. Inoltre, ha esortato i residenti a indossare mascherine per proteggersi dalla cenere vulcanica.
Secondo il portavoce dell'Agenzia nazionale per la mitigazione dei disastri, Abdul Muhari, almeno un villaggio è stato evacuato. Su altri, invece, è caduta una «pioggia di cenere».
Non è la prima volta che il vulcano Lewotobi Laki Laki erutta. A novembre, nove persone erano morte in seguito a un'eruzione e migliaia erano state costrette a lasciare i propri villaggi.