Ben 13 mila case distrutte o danneggiate da Dorian nelle Bahamas

L’uragano Dorian continua ad imperversare oggi - lunedì - sulle Bahamas, dove a partire da ieri ha già distrutto o danneggiato migliaia di case e provocato inondazioni, mentre gli Stati americani della Florida, Georgia, Nord e Sud Carolina hanno dichiarato lo stato d’emergenza per prepararsi al suo arrivo.
L’uragano di categoria 5 - il secondo più forte mai registrato sull’Atlantico e il più forte che abbia mai colpito le Bahamas - procede lentamente verso ovest con venti di circa 270 chilometri orari, leggermente inferiori dunque a domenica, quando erano state segnalate raffiche anche di 350 chilometri orari. Non ci sono finora notizie ufficiali sui danni provocati, ma secondo la Croce Rossa, citata dalla Bbc, circa 13.000 case sono state distrutte o danneggiate.
La prima vittima è un bambino di 8 anni
Un bimbo di 8 anni alle Bahamas è la prima vittima dell’uragano. Lo riferisce la Cnn. La nonna del bambino, Ingrid McIntosh, ha detto ai media locali che il nipote è morto annegato sull’isola di Abaco e che anche la nipote è dispersa.