Berlusconi, sfrattate le ragazze

MILANO - La rabbia dei condomini non ha concesso nessuna attenuante e senza aspettare i tempi della giustizia è gia stata emessa una sentenza. Di sfratto. Le 14 ragazze di via Olgettina 65 coinvolte nel caso Ruby hanno ricevuto una lettera con cui vengono invitate ad andarsene dai loro appartamenti. Motivo: rappresentano un danno al decoro del condominio. Dovrebbero lasciare la loro «Casa delle Bambole», come è stato ribattezzato dai giornali il complesso vicino all'ospedale San Raffaele a Milano 2, le giovani donne che partecipavano alle feste di Arcore. Tra loro volti noti, come la valletta di Colorado Cafè, Marysthelle Garcia o aspiranti starlette.
Il clamore suscitato dallo scandalo Ruby, l'assalto dei cronisti non sono piaciuti agli altri inquilini e così l'amministratore è intervenuto. «Non è giusto, anche noi siamo delle vittime, io avevo anche tolto il mio nome dal citofono perché mi insultavano giorno e notte», dice all'ANSA Marysthelle, che come le altre ha ricevuto la lettera. «Ero a Firenze per lavoro - racconta - ma mi hanno telefonato le altre ragazze per dire che era arrivata questa lettera. Ho fatto controllare a casa mia e l'avevo ricevuto anch'io: è una lettera uguale per tutte, firmata dall'amministratore del condominio che ci dice che dobbiamo lasciare l'appartamento entro otto giorni altrimenti farà intervenire la forza pubblica».