Svizzera

Berset in Canada per parlare di cinema

Il presidente della Confederazione sottoscriverà venerdì un nuovo accordo di coproduzione cinematografica che rafforzerà la collaborazione tra i due Paesi in questo settore
©' KEYSTONE / ALESSANDRO DELLA VALLE
Ats
31.10.2023 18:00

Il presidente della Confederazione Alain Berset si recherà domani sera in Canada, dove giovedì incontrerà in particolare il primo ministro Justin Trudeau. In quello che sarà uno degli ultimi viaggi all'estero da consigliere federale, il friburghese sottoscriverà venerdì un nuovo accordo di coproduzione cinematografica che rafforzerà la collaborazione tra i due Paesi in questo settore.

Lo indica oggi in una nota il Dipartimento federale dell'interno (DFI), nella quale si precisa che oltre alle relazioni bilaterali, i colloqui con Trudeau a Ottawa saranno dedicati segnatamente alla francofonia, ai temi attuali della politica internazionale e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Venerdì il presidente della Confederazione sarà a Montréal per firmare una nuova intesa di coproduzione cinematografica con le ministre canadesi del patrimonio Pascale St-Onge e degli affari esteri Mélanie Joly. Il nuovo accordo aggiorna le condizioni di coproduzione tra la Svizzera e il Canada, agevolando in entrambi i Paesi il finanziamento e la distribuzione dei film.

Permetterà inoltre il finanziamento di nuovi modelli di coproduzione, per esempio per le serie, migliorando in tal modo il dialogo tra gli operatori e la loro collaborazione a progetti comuni. Sarà agevolata anche la registrazione di riprese in Svizzera, il che avrà un impatto positivo per diversi settori, precisa ancora il DFI.

L'obbligo di investimento per le piattaforme e le emittenti televisive che entrerà in vigore nel 2024 nel quadro della revisione della legge sul cinema, inoltre, dovrebbe essere un ulteriore incentivo a investire in coproduzioni tra i due Paesi.

Il nuovo accordo sostituisce quello del 7 aprile 1987 e consolida le relazioni culturali e linguistiche tra i due Paesi, che negli ultimi dieci anni hanno realizzato sei coproduzioni per un budget complessivo di 19,3 milioni di franchi. Accordi di coproduzione sono in vigore anche con la Germania, l'Austria, la Francia, l'Italia, la comunità francofona del Belgio e il Lussemburgo.

Domani sera il presidente della Confederazione rappresenterà la Svizzera all'apertura del festival Cinémania di Montréal, dedicato al cinema francofono, di cui quest'anno la Confederazione sarà l'ospite d'onore. Per l'occasione, saranno proiettati numerosi lungometraggi e cortometraggi elvetici in presenza di molti registi e produttori svizzeri, conclude il DFI.