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«Bisogna mantenere l'impegno del G7 sul prestito a Kiev»

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Ats
17.10.2024 17:26

I leader dell'Ue sottolineano «l'importanza di rispettare l'impegno assunto al vertice del G7 (Gruppo dei sette, di cui fanno parte Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti) in Puglia (Italia) di fornire insieme ai partner del G7 circa 45 miliardi di euro (circa 42 miliardi di franchi) entro la fine dell'anno», parte dell'accordo sull'utilizzo dei profitti sugli asset congelati russi, «per sostenere le attuali e future esigenze militari, di bilancio e di ricostruzione dell'Ucraina». Lo si legge nelle conclusioni del Consiglio europeo dedicato all'Ucraina.

«I beni della Russia dovrebbero rimanere congelati finché la Russia non cesserà la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina e non la risarcirà per i danni causati da questa guerra», sottolineano i leader.

Socialisti Ue: più aiuti a Kiev
«Oggi abbiamo riaffermato il nostro pieno sostegno al presidente (ucraino Volodymyr) Zelensky. L'Ue deve aumentare sostanzialmente il proprio sostegno militare, consentendo all'Ucraina di colpire obiettivi militari sul territorio russo. Le risorse russe congelate devono essere utilizzate per aiutare a ricostruire l'Ucraina», ha detto dal canto suo la capogruppo dei socialisti europei, Iratxe Garcia Perez, al termine dell'incontro tra i capigruppo dell'Eurocamera e Zelensky.