Bp: pozzo chiuso definitivamente

NEW YORK - È stato chiuso definitivamente con un tappo di cemento il pozzo Macondo della Bp che ha provocato una marea nera senza precedenti nel Golfo di Messico. Lo hanno reso noto fonti ufficiali USA. La marea nera è durata complessivamente 87 giorni: dal 20 aprile, data dell'esplosione della piattaforma petrolifera della Bp con 11 morti, al 15 luglio, quando il Macondo, grazie ad un tappo speciale e dopo ripetuti vani tentativi, ha smesso di vomitare petrolio nelle acque del Golfo del Messico, non lontano da New Orleans. La chiusura rappresenta «una importante pietra miliare» nella risposta del governo Usa all'emergenza ambientale. Lo sostiene il presidente Usa Barack Obama in una dichiarazione diffusa oggi, aggiungendo che «rimaniamo impegnati a fare il possibile per garantire che le coste del Golfo possano totalmente recuperare da questo disastro».Complessivamente, la marea nera, forse la maggiore della storia, è stimata in quattro milioni di barili di greggio, circa 16 volte la catastrofe dell'Exxon Valdez, in Alaska nel 1989.