Brigitte Bierlei scelta quale nuovo cancelliere austriaco

VIENNA (aggiornata alle 18.56) - VIENNA - È una donna il nuovo cancelliere austriaco. Il presidente della Repubblica Alexander Van der Bellen ha nominato Brigitte Bierlein, fino ad ora presidente della Corte costituzionale. Succede a Sebastian Kurz, la cui caduta è stata determinata dal cosiddetto Ibizagate. Il governo della Bierlein resterà in carica fino alle elezioni di settembre.
La Bierlein è la prima donna cancelliere nella storia dell’Austria. Il prossimo 25 giugno compirà 70 anni e da quel momento non potrà più presiedere la Corte costituzionale, di cui è stata vicepresidente dal 2003 e presidente dallo scorso anno.
La nomina di un personaggio di così alto livello istituzionale è stata condivisa da tutte le forze politiche che hanno incontrato separatamente il presidente Van der Bellen per consultazioni. Lunedì scorso il Parlamento aveva approvato con i voti di Fpoe e Spoe una mozione di sfiducia nei confronti del cancelliere Sebastian Kurz, presentata in seguito alle dimissioni dei ministri dell’ultradestra determinate appunto dall’Ibizagate.
L’ex vicepresidente della Corte costituzionale Clemens Jabloner sarà vicecancelliere e ministro della Giustizia. L’ambasciatore Alexander Schallenberg, attualmente capo della sezione Affari europei della Cancelleria e considerato vicino a Kurz, sarà il ministro degli Esteri. Nei prossimi giorni, ha annunciato Van der Bellen, altri super tecnici verranno nominati ministro.
Brigitte Bierlein si è detta «orgogliosa della nomina» da cui, ha spiegato, «sono stata colta di sorpresa». Ha professato la propria fede europeista e, ammettendo di «sentire il peso della responsabilità» a cui è stata chiamata, ha lanciato un appello ai partiti ed a tutti gli austriaci alla fiducia reciproca. Anche se, ha spiegato alludendo all’Ibizagate che rimane una ferita aperta nella politica austriaca, «in questo momento non è facile fidarsi l’uno dell’altro».