Italia

Brucia (anche) la Sardegna

Sono 600 le persone evacuate a Posada, tra Monte Longu e San Giovanni – Timori per il forte vento di maestrale che soffia su tutta l'isola
© KEYSTONE (Alessandro Tocco/LaPresse via AP)
Red. Online
07.08.2023 09:15

Dopo i forti venti, gli incendi. Le fiamme colpiscono (nuovamente) la Sardegna dove, da sabato, è scattata l'emergenza per i roghi che hanno colpito campagne e aziende agricole e aree turistiche. Da Posada a Quartu Sant'Elena, passando per Villaputzu e Muravera. Per quasi 24 ore le fiamme hanno messo a dura prova volontari e Vigili del fuoco oltre alla Protezione civile. Particolarmente critica nelle ultime ore la situazione nel nord-est dell'isola.

Per la parte orientale e per il Sud Sardegna oggi è un'altra giornata di pericolo estremo per gli incendi, con allerta rossa. Da nord a sud, l'isola è assediata dal fuoco, con 42 incendi sull'intero territorio regionale, 12 dei quali di grandi dimensioni e per i quali il Corpo forestale ha utilizzato, oltre alle squadre a terra, anche i mezzi aerei del servizio antincendio regionale. Il rogo più esteso è quello divampato a Posada (Nuoro) in località Abba Ia e rapidamente propagatosi verso Siniscola.

Sono 600 le persone evacuate a Posada, tra Monte Longu e San Giovanni. La strada statale 131 Diramazione Centrale Nuorese è provvisoriamente chiusa per un tratto di 50 chilometri, tra Siniscola e Olbia. Tre canadair, elicotteri della flotta regionale e uomini a terra dei Vigili del fuoco e della Protezione civile sono in azione da ore sul rogo ma le operazioni sono rese difficili dal forte vento di maestrale che soffia in tutta l'isola.

Un altro incendio ha interessato più a sud la zona del Parco dei Sette Fratelli, dove per precauzione sono state temporaneamente evacuate due aziende agricole nelle campagne di Muravera. Un secondo rogo si è sviluppato nella zona di Santa Rosa, a Capoterra. Altro fronte caldo quello di Gairo, in Ogliastra, dove per contenere le fiamme sono intervenuti i mezzi aerei. Fiamme nelle scorse ore anche a Santadi, Sadali, Quartu, Assemini San Sperate e Villamassargia. A San Giovanni Suergiu è stato evacuato precauzionalmente un ristorante.