Cala il numero di poveri nel mondo

La percentuale è passata dal 43,1 al 22,2% nel giro di 18 anni
AtseAnsa
19.04.2012 21:35

WASHINGTON - Cala il numero di persone che vive in estrema povertà, ovvero con meno di 1,25 dollari al giorno. In base ai dati diffusi dalla Banca Mondiale, la percentuale di estremamente poveri è scesa del 43,1% del 1990 al 22,2% del 2008. «Le stime preliminari per il 2010 indicano che la percentuale di estremamente poveri è scesa ulteriormente, raggiungendo il target di dimezzare la povertà mondiale con cinque anni di anticipo».

Il consumo di energia pro capite delle economie ad alto reddito è circa quattro volte superiore rispetto a quelle a medio reddito - mette in evidenza la Banca Mondiale - e circa 13 volte più alto di quelle a basso reddito. Il consumo pro capite di energia in sud Asia resta il più basso fra i paesi emergenti nonostante l'aumento del 51% fra il 1990 e il 2000.

Le donne in Medio oriente e in Nord Africa hanno compiuto importanti passi in avanti nella sanità e nell'istruzione. Il tasso di fertilità è calato da 4,9 nascite per ogni donna nel 1990 a 2,7 nel 2010. Le donne che hanno accesso all'educazione secondaria sono salite dal 46% al 69% fra il 1991 e il 2009. La partecipazione nella forza lavoro resta sotto il 20%, la più bassa.