Camper carichi di soldi: il posteggio rende di più

Si abbassa la barriera, si alzano gli incassi. Succede all’area per i camper del Tassino, che l’anno scorso ha rimpinguato le casse della Città con 83 mila franchi (non sposteranno gli equilibri delle finanze luganesi, ma son pur sempre soldi). Il risultato si è materializzato a partire da maggio, quando il Municipio ha deciso di aggiungere quattro posti per far fronte alla domanda elevata e soprattutto di «chiudere» il posteggio con la più classica delle sbarre. E questo ha fatto la differenza: mentre nei primi quattro mesi del 2023 l’incasso medio mensile era di quasi 3.400 franchi, a fine anno si è attestato a quasi 7.000. La differenza si spiega in modo piuttosto semplice: prima, con l’accesso libero, diversi camperisti non pagavano. Grazie ai risultati ottenuti – di cui beneficia anche il Cantone, che è proprietario del terreno e a cui spetta il venti percento delle entrate in base a una convenzione firmata con il Comune – l’ente pubblico ha già potuto ammortizzare i circa centomila franchi investiti per creare e ampliare l’area.
Il valore turistico
L’idea è nata nel 2016 a margine di un evento tenutosi al Centro esposizioni, Lugano Camper, e si è rivelata vincente. «Il posteggio è risultato essere molto gettonato – fa sapere il municipale responsabile del turismo Roberto Badaracco – tanto da far registrare quasi sempre il tutto esaurito. Ora vorremmo ampliarlo: ci sono alcuni progetti in divenire». Progetti che potrebbero anche avere carattere temporaneo, dato che quella zona, nel Piano regolatore, è destinata al completamento del parco Tassino. Aspettando che la pianificazione faccia il suo (lungo) corso, Badaracco mette in evidenza i pregi dello status quo: «Quest’area camper nel cuore di Lugano e nelle vicinanze del centro riscuote tantissimo successo. Il turista che soggiorna in quella zona può raggiungere in pochi minuti il LAC, il lungolago e il Centro. Sotto questo profilo si tratta dell’area per camper ticinese più inserita in una città, seppur goda di molto verde e tranquillità grazie al bosco del Tassino». E offrire un servizio del genere, per Lugano, ha anche un valore turistico: «Diversifica l’offerta e rende attrattiva la città anche agli occhi dei camperisti. Per Lugano – prosegue Badaracco – è fondamentale poter vantare strutture alberghiere di alta qualità e anche accessibili a tutti, come i b&b, ma anche un’area camper per chi è di passaggio e vuole soggiornare da noi per alcuni giorni».