Svizzera

Cassa malati, commissione etica contraria alle black list

Secondo la CNE, il rifiuto di cure mediche per motivi economici è contrario ai principi di giustizia, equità e solidarietà
© KEYSTONE / CHRISTIAN BEUTLER
Ats
16.01.2024 12:52

La Commissione nazionale d'etica per la medicina umana (CNE) è contraria alle «liste nere» di persone che non pagano i premi di cassa malattia. «Il rifiuto o il rinvio di prestazioni mediche viola i principi etici fondamentali e si scontra con gli standard etici professionali», afferma.

Il legislatore permette ai Cantoni di stilare «liste nere» degli assicurati morosi dal 2012. Nonostante le obiezioni, questo principio è stato mantenuto nella recente revisione della Legge sull'assicurazione malattia (LAMal).

Secondo la CNE, il rifiuto di cure mediche per motivi economici è contrario ai principi di giustizia, equità e solidarietà. Questa misura, che colpisce soprattutto i più vulnerabili, pone un dilemma anche agli operatori sanitari poiché devono decidere se violare i loro valori etici o rischiare di non essere rimborsati per i loro servizi.

La commissione ritiene inoltre che le liste nere siano controproducenti dal punto di vista della politica sanitaria. La privazione di misure preventive e di diagnosi precoce porta infatti a un aumento generale dei costi sanitari.

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